Portici, partiti i primi 5 automezzi per l'Ucraina con gli aiuti di Libera
Al via la carovana della solidarietà
17-03-2022 | di Claudio Di Giorgio
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Partita per la martoriata Ucraina la carovana della solidarietà dalla sede di Libera Portici in via Diaz. I primi 5 automezzi carichi di ogni aiuto per le popolazioni scappate dalla loro amata terra o che vi restano ancora nella speranza di non essere massacrate dalle bombe dell’invasore russo.
E’ quanto ha avviato l’Associazione di LIBERA Portici presieduta dal Presidente Leandro Limoccia in collaborazione con l’Associazione MEDITERRANEA SEVING HUMANIS per consegnare una prima trance di aiuti alle popolazioni ucraine. I mezzi arriverebbero domani sera 18 marzo a uno dei punti di raccolta indicati dalle organizzazioni internazionali a Medike (Polonia ) a 70 km da Leopoli.
Libera ancora una volta è presente su tutti i teatri ove necessitano aiuti nell’ambito del richiamo costante a un impegno comune per l’aiuto a superare la fragilità in cui si dibatte la società attuale. Grandi le quantità di prodotti di ogni genere pervenuti alla sede di Libera, dall’abbigliamento agli alimentari, ai farmaci, alle attrezzature medicali , selezionati e sistemati dai volontari . Consegne che aumentano giorno per giorno grazie alle offerte generose di semplici cittadini, organizzazioni, associazioni , Chiese , volontariato , scuole , dipartimenti universitari della Federico II , famiglie umili , che permetteranno altre successive partenze per alleviare in parte le sofferenze di quelle popolazioni. Ma non basata, Libera continua la raccolta perché quelli che aderiscono sono ormai un fiume . Nelle prossime settimane nell’ambito della campagna “Abbraccio per la Pace “ organizzerà tavoli di dialogo tra fratelli russi e fratelli ucraini insieme per costruire anche con piccoli gesti la pace e riaffermare la fraternità rispetto all’odio e quindi rispondere alla guerra con l’accoglienza con semplici gesti di pace che partono dal basso e che promuovono dialogo . “Stiamo lavorando anche per l’accoglienza alle famiglie e i minori che vengono dall’Ucraina - fa sapere il Presidente Limoccia - e sabato 2 aprile all’800 Napoletano Libera organizzerà un concerto per la pace con tanti artisti, musicisti della Campania con l’obiettivo di riaffermare quell’ umanesimo non violento che faccia della dignità il linguaggio comune. La raccolta fondi sarà destinata agli aiuti per il popolo ucraino. Anche questo è un modo per fare la nostra parte” . Tutto ciò però si intreccia anche con le iniziative contro le mafie e per fermare le guerre non solo quella in Ucraina ma le 34 guerre che attualmente ci sono nel mondo e anche per denunciare che si spendono tanti soldi per gli armamenti e non invece per costruire giustizia e dignità per le persone .
In merito ai recenti atti vandalici perpetrati a carico della sede di Libera , il Presidente Limoccia ha fatto sapere che resta alta la credibilità di questa associazione e non si fermeranno le sue iniziative : “Noi andiamo avanti – dichiara il Presidente Limoccia - non ci genuflettiamo davanti alle logiche di potere ne tantomeno alle intimidazioni” .
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