“Un po’ alla volta estenderemo questa azione a tutta la città in modo che i commercianti sentano la vicinanza affettuosa dei cittadini. – spiega Don Giorgio Pisano Parroco del Sacro Cuore di Gesù di Via Diaz – Molti per paura non denunciano ma noi vogliamo fargli sapere che nel momento in cui entrano a far parte della associazione antiraket dei commercianti Giovanni Panunzio vengono accompagnati certi che la malavita non si accosta alle persone che fanno parte dell’associazione. Questa è una informazione cha a loro manca”. Un Corteo dell’Associazione antiracket con in testa Don Giorgio Pisano si è snodato lungo la principale strada dello shopping porticese Via Leonardo Da Vinci.

Presenti anche Tano Grasso presidente della FAI movimenti contro l’estorsione, forze dell’ordine e tanti cittadini, con cartelloni e volantini che inneggiavano alla “Legalità”, invitando a denunciare, l’estorsione e i suoi aguzzini, a spezzare la catena del pizzo e dell’usura. Obiettivo principale, per Don Giorgio Pisano, è coinvolgere i cittadini ordinari, quelli che spendono nei negozi secondo il principio “pago chi non paga”. Prevista a marzo una nuova “passeggiata” al Corso Garibaldi, al mercato e altre zone. Una presenza che d’ora in poi sarà capillare in città.

“Abbiamo iniziato la nostra attività come associazione nel 2008, ma ci preparavamo da 12 anni – puntualizza Don Giorgio a chi chiede se la loro non sia un doppione di altre associazioni sul territorio – Speriamo che siano d’accordo a specializzarsi ognuna in un settore, se non lo faranno pazienza. Abbiamo gli stessi obiettivi, ma i metodi sono diversi”. Don Giorgio ricorda che i clan imperversano ancora nella città anche se si sono ridotti a pochi elementi e bussano ai commercianti specie in questo periodo natalizio.

Manda poi una denunzia e un duro monito alla politica locale: “È venuto il tempo per chiudere con queste storie del passato. Il ristorante Ciro a Mare incendiato nel 2009, simbolo della resistenza al pizzo, è ora simbolo della indifferenza per la legalità. Questa è una denuncia ufficiale che faccio al Comune. Con o senza Commissario o Sindaco non ci interessa più perché non hanno fatto assolutamente nulla per ragioni nascoste e ancora incomprensibili. La malapolitica incide più facilmente ma col tempo vinceremo”.

 

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