Il comitato Portici città ribelle invita tutti i cittadini, nel giorno 27 gennaio, presso la libreria Mondadori, per un incontro-testimonianza con il giornalista Sandro Ruotolo. A causa di un'inchiesta sullo smaltimento illecito di rifiuti tossici è sotto scorta dal maggio 2015, dopo minacce pervenute dal boss dei Casalesi Michele Zagaria. Durante la sua carriera giornalistica ha analizzato i fattori di connivenza tra Stato e attività illecita di traffico di rifiuti tossici. "Bisogna tracciare gli scarti industriali, è giusto tracciare i prodotti campani per il cibo sicuro, ma perchè non tracciamo pure gli scarti industriali per prevenire lo smaltimento illecito dei rifiuti tossici e speciali?- dichiara Ruotolo, continua- Perchè non facciamo una vera lotta all'evasione fiscale? Lo sapete che ogni anno in Italia produciamo circa 140 milioni di tonnellate di rifiuti industriali? Lo sapete che, secondo la guardia di finanza, il 30 per cento delle attività produttive è in regime di evasione fiscale? Provate a fare un calcolo di quante tonnellate di rifiuti vengono smaltite illecitamente ogni anno". Portici città ribelle si propone di dar voce a chi giorno dopo giorno lotta contro l'insabbiamento e la corruzione, analizzando le problematiche del territorio campano.
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