Portici, "tombini criminali" per le strade della città

Danni a persone e mezzi causati da dislivelli del manto stradale

03-11-2017 | di Claudio Di Giorgio

torna indietro
contrasto elevato | rimuovi contrasto elevato | font | font

Portici. “Tombini criminali” si potrebbero definire quelli delle strade Porticesi. L’attivista Francesco Portoghese rende noto che sarebbero quelli della Gori e della Telecom i più pericolosi , forse anche per il numero più elevato, e tra i più sconnessi perché non in pareggio col livello del manto stradale. La maggior parte risultano avvallati e creano un dislivello che anche se di pochi centimetri rispetto al piano stradale diventa pericoloso tanto che a farne le spese non sono solo gli ammortizzatori delle auto che quotidianamente percorrono le strade della città ma soprattutto coloro che viaggiano sulle due ruote, motorizzate e non e i loro mezzi . Accade così che pur passando a modesta velocità su un tombino avvallato di soli 3 o 4 centimetri i il conduttore di un mezzo a due ruote riceve due spinte la prima verso il basso e poi verso l’alto che procura un trauma alla colonna vertebrale, con conseguenze spesso gravi. Le insidie, oltretutto, riguardano le azioni poste in essere dagli automobilisti che per schivare i tombini infossati spesso si rendono protagonisti di manovre azzardate, improvvise, non immediatamente segnalate e dunque pericolose. Il problema del livello dei tombini esiste a Portici da tempo ed era stato già segnalato da qualche anno da Portoghese, attento osservatore delle problematiche delle strade cittadine e attivista sul territorio, alle società interessate proprietarie dei tombini e in particolare all’amministrazione comunale di Portici per porre rimedio a questo grave stato di cose. Qualcuno ha già subito danni alla persona e ai mezzi a causa di queste situazioni , danni che di ripercuotono anche sul sistema finanziario dell’Ente . Purtroppo l’origine di tale stato di cose risale alla mancanza di un piano urbano originario di disposizione dei sottoservizi stradali della città mal concepito tale da collocare i tombini in punti non strategici delle carreggiate per il passaggio delle ruote dei mezzi che a lungo andare procurano l’avvallamento . Anche più grave diventa poi la situazione quando si tratta di strada basolata. Portoghese con i suoi continui appelli diventa così testimonial del problema nell’interesse di tutti i cittadini rilevando che le amministrazioni interessate fanno orecchie da mercante e continuano a mantenere manutenzione pressochè inesistente, lasciando alla popolazione i disagi e preferendo non affrontare la difficile problematica in questione spesso immortalata dalle foto che ne sono la prova inconfutabile.