“Inizia oggi sul territorio un Progetto sperimentale di Prevenzione contro il Tumore al Seno”. Lo ha detto Alfonso Longobardi, consigliere regionale della Campania e vicepresidente della Commissione Bilancio, in merito all’ultima iniziativa per incentivare lo screening al seno e la lotta contro il tumore.

Con l’aiuto dell’Asl Napoli 3 Sud, i Medici di Medicina Generale, i Centri diagnostici che si sono resi disponibili e le Associazioni di volontariato, parte nei mesi di ottobre e novembre una campagna gratuita di prevenzione, rivolta prevalentemente alle donne tra i 40 e i 50 anni. La campagna avrà una durata di due mesi nei quali si effettueranno ecografie gratuite per le donne particolarmente esposte ad alcuni fattori di rischio. L'iniziativa integra e non sostituisce i percorsi di screening gratuiti già istituzionalmente programmati e previsti sul territorio da Asl e dagli altri enti preposti  (ospedali, ambulatori, distretti,  ecc).

“Ringrazio pubblicamente il Dott. Massimiliano D'Aiuto, i medici dott. Pasquale Ragone ed il dott. Catello di Somma, amici ed amiche delle Associazioni "Fidapa", "Underforty", "Anni d'Argento", "L'Eco delle Donne", "Le Ali della Lettura", "Diamo vita ai giorni", "Lions international di Castellammare di Stabia" che hanno reso possibile l'iniziativa”, queste le parole del consigliere Alfonso Longobardi. “Ci auguriamo – ha continuato - che gli esami ecografici non rilevino problemi e patologie ma qualora dovessero emergere esigenze di interventi chirurgici ho già la disponibilità dell'Asl per attivare il livello successivo di assistenza alle donne che ne avranno necessità. Abbiamo attivato una linea telefonica gratuita dove le donne, dietro indicazione dei Medici di base, potranno conoscere tempi e modi per prenotare gli esami ecografici gratuiti nei Centri Diagnostici”.

Le strutture aderenti all’iniziativa sono: “Centro Diagnostico Me.Di.", "Centro Laser", "Centro Pane - Diagnostica e Fisioterapia", "C.M.O." e "Diagnostica Capasso Pepe".

“Naturalmente – ha concluso Alfonso Longobardi - questo primo progetto pilota potrà essere ampliato sul territorio ed esteso ad un numero ancora maggiore di donne. L'Asl Na 3 Sud ha già dato disponibilità a poter effettuare ulteriori esami di approfondimento diagnostico per completare il percorso sperimentale di prevenzione che avviamo ad ottobre e novembre".

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