Primarie PD, Manfredi: “Grande vittoria anche contro i detrattori”
L’Onorevole Dem, che ha sostenuto De Luca, dice: “I 150 mila votanti sono un dato sorprendente”
02-03-2015 | di Raffaele Perrotta
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“È stata una giornata bellissima con un’alta partecipazione democratica, che ha smentito anche quelle ‘Cassandre’ che volevano poche persone al voto”. Subito di nuovo al lavoro nonostante la giornata intensa di ieri, impegnato anche lui per le Primarie del Partito Democratico. È l’Onorevole Massimiliano Manfredi, tra i sostenitori del sindaco Vincenzo De Luca che ieri ha vinto la competizione contro l’eurodeputato Andrea Cozzolino.
Il primo cittadino di Salerno, a 5 anni di distanza delle elezioni regionali 2010 che lo videro sconfitto, sfiderà il candidato della coalizione di centrodestra che ‘potrebbe’ essere nuovamente l’attuale Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. “Il centrodestra ha un candidato protempore e senza coalizione. Lo stesso che un giorno dice di volersi candidare e il giorno dopo dice il contrario”, chiosa Manfredi.
L’Onorevole Dem, che doveva essere con la Presidente Bindi a Torre in occasione della visita istituzionale della Commissione Antimafia, è impegnato nella Commissione ‘Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici’. “Sto lavorando – dice – sul decreto ‘Terra dei Fuochi’ e agli ecobonus per le ristrutturazioni di case in modo ecocompatibile”.
Onorevole, un risultato che ha ‘sfatato’ i propositi.
“Quello di ieri, oltre ad essere un dato sorprendente con oltre 150 mila votanti, ha ribaltato i propositi dei tanti parlamentari e sottosegretari schierati con Cozzolino. De Luca ha vinto con un’enorme scarto, considerando anche i 4 rinvii delle primarie”.
In molti, adesso, aspettano di sapere la coalizione che lo sosterrà, considerando anche le sue aperture verso i moderati.
“Noi stiamo lavorando per una coalizione di centrosinistra che dovrà allargarsi al voto dei moderati delusi dal centrodestra di questi anni alla Regione e dalle politiche di Caldoro. De Luca dovrà aprire a questo mondo senza, però, includere personalità del centrodestra”.
Quali sono i temi più importanti sui quali si dovrà subito lavorare?
“Li ha ricordati anche lui in conferenza stampa: l’ambiente ed il lavoro giovanile sono ai primi posti. Occorre spendere molte energie per il risanamento ambientale, la bonifica della ‘Terra dei Fuochi’ e la questione dello smaltimento delle ecoballe di Giugliano. Di pari passo si dovrà insistere per l’occupazione giovanile. In questo modo si potrà rilanciare la Campania”.
E con i fondi europei?
“Sarà proprio facendo leva sui fondi europei che si potranno attuare quei 2 punti fondamentali. Occorre un cambio di passo rispetto alla scelte fatte da Caldoro. Partiamo da un dato sconcertante: siamo l’unica regione a non aver presentato il piano quadro dei fondi europei”.
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