Processo Rampa Nunziante, i genitori di Anna Duraccio chiamati a deporre
Oltre a Carlo e Maddalena, sarà il turno di Vincenzo Di Ruocco (operaio), Raimondo Castellano e Laura Cassese del Banco di Napoli. Ecco perché
15-04-2019 | di Marco De Rosa
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Genitori delle vittime, ma anche banchieri, impiegati e operai: questi i prossimi testimoni chiamati a deporre mercoledì 17 aprile per il processo sul crollo di Rampa Nunziante.
Nell’ultima udienza (3 aprile, ndr) sono stati ascoltati Imma Duraccio (sorella di Anna) e suo marito Giovanni De Felice, oltre alla signorina Pasqualina Pane.
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Ora a rispondere alle domande del Pm Andreana Ambrosino e ai legali della difesa sarà il turno di altre 5 persone. Si tratta di Carlo Duraccio e Maddalena Fraschetta, padre e madre di Anna Duraccio; Vincenzo Di Ruocco, l’operaio addetto allo smaltimento materiali di risulta al cantiere del primo piano, nell’appartamento di Marco Chiocchetti; infine, Raimondo Castellano e Laura Cassese, rispettivamente direttore e impiegata del Banco di Napoli di Torre Annunziata sulla questione del mutuo per i lavori nell’appartamento di Gerardo Velotto, al secondo piano della palazzina crollata il 7 luglio 2017.
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