Professore uccise la badante, al via il processo: chiesta perizia psichiatrica
La richiesta del legale di Pellegrino Reibaldi che ammazzò Maria Baran
16-09-2022 | di Gianluca Buonocore
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Una perizia psichiatrica per il professore che uccise la badante. E’ partito ieri, alla Corte d’Assise di Napoli, il processo nei confronti di Pellegrino Reibaldi, 82enne docente di matematica in pensione che uccise con un colpo d’arma da fuoco Maria Buran, in via Gambardella a Torre Annunziata lo scorso 15 dicembre.
Torre Annunziata, uccise la badante: Reibaldi condannato a 9 anni e 4 mesi
Esclusa in Appello l'aggravante dei futili motivi, confermata la seminfermità
Il professore è reo confesso del delitto sfociato al termine di una lite. Secondo Reibaldi la vittima non curava nel migliore dei modi la sorella allettata. Da lì il raptus dell’anziano, che adesso è ai domiciliari in una struttura sanitaria specializzata per la cura di patologie geriatriche.
Nella giornata di ieri, all’inizio dell’udienza, Roberto D’Antuono, legale di fiducia di Reibaldi che è accusato di omicidio volontario, ha chiesto una perizia psichiatrica per stabilire la capacità di stare a giudizio dell’82enne e quella di intendere e di volere al momento del delitto.
La prossima udienza è stata fissata per il prossimo 13 ottobre.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"