Si è svolto ieri sera, nell'ambito del " Progetto Cripta " coordinato da Anna Vitiello, presso la cripta della parrocchia dello Spirito Santo a Torre Annunziata, una interessante iniziativa culturale che ha visto protagonista  il "Gruppo Storico Oplontino" guidato da Alfredo Scardone, nelle vesti di Lucius Crassius Tertius, che ha presentato "giochi antichi romani". E' stata poi la volta dell' associazione " 'A Vriala " con Mariarosaria Izzo che ha dato vita a " Nu ricord 'e 'na mamma " dove viene descritto brevemente il ricordo della mamma di una volta ( neanche tanto lontano nel tempo ) che seguiva continuamente il proprio figlio intento nei suoi giochi di  strada, dallo " strummolo " (trottola) al " carruocciolo ".  Ha concluso la serata Vincenzo Marasco, ricercatore e divulgatore di storia locale, che ha illustrato " L'influenza della tradizione pastorale ai piedi del Vesuvio " rivolta in particolar modo alla tradizione degli zampognari nella cultura nostrana. Gran finale al suono di zampogna e ciaramella del duo Vincenzo Marasco-Antonio Catapano, quest'ultimo, maestro di ciaramella, erede di una famiglia storica di zampognari di Boscotrecase. 

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