Presentato a Torre del Greco, nella sala convegni dell’ex complesso dell’Annunziata, l’inizio del progetto “Fondali Puliti”.

L’evento, nato su proposta dell’amministrazione Palomba attraverso la partecipazione ad un avviso pubblico indetto – nello scorso mese di Luglio – da Città Metropolitana ed al successivo conseguimento di un fondo di diecimila euro deliberato ad Agosto, e, su spinta del vicesindaco Annarita Ottaviano é stato ufficializzato in primis ai giovani studenti delle scuole medie del territorio, dai quali l’amministrazione ha inteso partire per la sensibilizzazione ad una tematica delicata, quale la pulizia delle acque marine ed in particolare dei fondali.

Cinque le aree individuate dal progetto che copriranno quasi l’intera estensione costiera della città: località “La Scala”, alveo “Litoranea” (altezza lido Rex), alveo “Ponte della Gatta”, alveo “Lava Troia-Carbolillo”, località “Santa Maria La Bruna”. Oltre al comune di Torre del Greco, attore del progetto é anche il Centro subacqueo Torre del Greco, a sua volta collegato in rete ad altre associazioni di categoria del territorio come la Lega Navale.

Le attività previste e relative al prelievo del materiale rinvenuto, alle immissioni nella rete del servizio ecologico comunale, alla catalogazione ed allo smaltimento degli stessi materiali, dovranno essere concluse entro il prossimo 31 ottobre. Presente, all’ex convento della Trinità, tra gli altri il presidente del Centro subacqueo, Francesco Roma ed il vicepresidente Francesco Palomba che hanno illustrato ai ragazzi tutte le fasi di svolgimento del programma di ripulitura; fasi che saranno condotte mediante immersioni settimanali nelle aree indicate.

Intervenuto anche il Presidente della Lega Navale Salvatore D’Urzo, l’Assessore con delega al demanio, Gennaro Granato e la dirigente al demanio marittimo Luisa Sorrentino. “É per noi un messaggio prioritario, ha dichiarato il vicesindaco Annarita Ottaviano, quello che stamattina abbiamo consegnato ai nostri ragazzi. La tematica ambientale e quella marina non possono essere slegate l’una dall’altra, e, necessariamente devono rappresentare un concreto ed immediato ambito di intervento di un’attività amministrativa. È per questo che uno dei primissimi atti dell’amministrazione Palomba é stato orientato in tal senso. Sono soddisfatta di questa progettualità che oggi inizia e che, ritengo, potrà offrire un respiro in più ai nostri fondali marini . Vorrei anche ricordare che questa amministrazione ha provveduto alla presentazione di un ulteriore progetto con Città Metropolitana, relativo alla pulizia degli specchi d’acqua sovrastanti i fondali che da oggi saranno ripuliti”.

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