Provano a rapinare un'agenzia di scommesse con le maschere, preso uno dei rapinatori
Preso di mira un centro di Somma Vesuviana. Fermato Salvatore Granata dopo inseguimento in auto
26-02-2015 | di Redazione

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Hanno provato ad imitare la gang di Patrick Swayze di Point Break, solo che al posto delle maschere dei presidenti hanno usato maschere scenografiche bianche. E gli è andata male. Dopo un breve inseguimento infatti i carabinieri sono riusciti ad acciuffare uno dei tre banditi che questa mattina hanno preso di mira un centro scommesse di Somma Vesuviana, riuscendo a portare via 6mila euro in contanti.
La banda è entrata in azione con in mano le repliche di due pistole, hanno prima colpito alla testa il titolare dell'agenzia e hanno poi provveduto a riempire di contanti i borsoni che avevano con se. I carabinieri, giunti sul posto, sono riusciti a bloccare la fuga di uno della banda, il 31enne Salvatore Granata. Per mettere a segno la rapina la gang ha usato l'auto della madre del bandito fermato, dopo aver coperto con nastro adesivo il numero di targa.
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Il titolare, un giovane di 22 anni, è stato trasportato all'ospedale di Nola dove i medici gli hanno curato delle ferite alla testa. Dopo il colpo, Granata e i due complici hanno dato vita a un lungo inseguimento in auto. Lui è stato preso, mentre sono in corso le ricerche degli altri due rapinatori. I carabinieri hanno sequestrato due pistole sceniche simili a quelle in uso alle forze dell'ordine, quattro maschere scenografiche bianche, 3 passamontagna e 1050 dei 6000 euro rubati. Sequestrata anche l'auto della madre del rapinatore arrestato, una Fiat 600.
(foto archivio)
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