Centomila euro in un solo anno. È stato un 2015 di grandi manovre per l'amministrazione comunale di Torre del Greco. Soprattutto per l'assessorato alla Pubblica Istruzione e verde pubblico, che dal punto di vista economico ha sfruttato al massimo lo stanziamento di bilancio fornitogli per l'anno 2015.

LE CIFRE. Circa centomila euro, si diceva. Di cui una buona parte spesa in progetti ed attività extrascolastiche. Alcune nobili. Ci sono 6mila euro per l'English Summer Camp tenutosi in estate; più di diecimila euro per attività sportive in piscina per alunni disabili, ed un progetto di attività extrascolastiche con alunni rom (in compartecipazione con la chiesa del Preziosissimo Sangue). Ma anche una lunga lista di attività "collaterali" che non hanno reso gli istituti scolastici capaci di garantire un'offerta formativa di altissimo livello, o tenere le scuole aperte anche al pomeriggio per salvare dalla strada molti ragazzi in difficoltà.

Dalle casse del Comune hanno raccolto un po' tutti. Dall'agenzia di animazione che avrebbe realizzato due giorni di attività nel parco Salvo D'Acquisto nel periodo di Natale (evento più accreditabile al settore cultura che alla pubblica istruzione), all'associazione musicale che ha dato vita ad un coro di bambini da sfruttare per eventi comunali; dalla casa editrice che avrebbe distribuito ad ogni bambino delle scuole medie un libro realizzato da un suo autore (costo vicino ai 6mila euro), al giornalino di quartiere a cui è stato finanziato un volume di miniracconti; fino ai famosi pannelli apparsi prima di Natale per via Roma, e per ben due volte distrutti da ignoti. 

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