Le giornate di team building sono essenziali per riscaldare il clima in azienda, favorire il rapporto sano tra i collaboratori e, perché no, risolvere talune criticità che potrebbero essersi verificate. Non si tratta di un’attività fine a sé stessa ma di una vera e propria occasione per conoscere da vicino le individualità che fanno parte del team in modo tale da integrarle meglio tra loro non appena torneremo al lavoro.

Molte aziende ricorrono ai professionisti specializzati in team building Milano per pianificare questo genere di attività proprio perché devono essere gestite con una certa competenza. Ed è proprio agli esperti che ci siamo rivolti per capire quali sono le attività da inserire in una giornata di team building e quali risultati possono portare in azienda.

Attività di socializzazione

Al primo posto ci sono le attività di socializzazione, ovvero quelle mirate a far interagire i colleghi tra loro su argomenti al di fuori delle conversazioni lavorative. Una delle migliori leve per favorire la socializzazione è il gioco, essenziale per far divertire i membri del team e farli collaborare tra loro.

È importante che non si crei una competizione tra le personalità più forti e dominanti ma che tutti siano messi nelle condizioni di poter contribuire e divertirsi, per far emergere anche le individualità più restie alla socializzazione.

La socializzazione tra colleghi è importante per favorire fiducia, critica costruttiva e collaborazione. Non deve per forza esserci un clima affettivo forte perché ciò che conta è che nel team vigano stima, fiducia lavorativa e rispetto.

Momenti di crescita individuale

A seguire ci sono le attività individuali, ovvero quelle che mirano a sollevare la crescita interiore e l’auto-riflessione. In questo ambito rientra tutto ciò che permette all’individuo di prendersi del tempo per fare qualcosa per sé come disegnare, ascoltare qualcosa o prendere parte ad una lezione di yoga. Queste attività favoriscono l’introspezione e danno l’occasione alle persone di confrontarsi con la propria personalità, spingendole all’auto-riflessione.

Spesso sono seguite da momenti di conversazione di gruppo, durante i quali è possibile fare il punto sul futuro dell’azienda o su tematiche che riguardano il lavoro. In questi momenti tutti devono prendere parola senza costrizioni, anche i membri che sono solitamente più taciturni.

Relax, snack e convivialità

In una giornata di team building ben pianificata, inoltre, devono sempre esserci momenti di convivialità dinanzi a qualcosa da bere o mangiare. Questo momento serve a spezzare con la seriosità delle altre attività perché distoglie la mente, favorisce un confronto più frivolo e leggero e, quindi, stimola la socializzazione.

Ci riferiamo ad occasioni come un pranzo o come un rilassante coffé-break con dolcetti e bevande. Ciò che conta non è il tipo di pasto in sé ma la creazione di un’occasione di svago, fuori dall’orario di lavoro o da attività impegnative. La convivialità e la condivisione di un pasto, infatti, servono a stimolare il confronto anche tra presone che non sono solite interagire tra loro. Al termine della giornata, infine, sarà utile fare un punto di quanto fatto durante il giorno, chiedere feedback o commenti ai partecipanti e congedarli calorosamente.


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