Quarto Sistema, pene esemplari per gli imputati: oltre 180 anni di carcere al clan
Terminata la requisitoria nel processo alla nuova cosca di Torre Annunziata. Pene più pesanti a Balzano e Cherillo
18-06-2021 | di Redazione
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Pugno duro contro il Quarto Sistema. Chiesti 184 anni di carcere per gli imputati al processo al clan di Torre Annunziata. Un gruppo criminale che con estorsioni, stese e bombe ha seminato il terrore in città.
Al termine della requisitoria, il pm Ivana Fulco ha formulato le condanne per i 13 imputati coinvolti nel procedimento. Mano pesante soprattutto nei confronti di Domenico Balzano e Luca Cherillo, ritenuti i capi del nuovo clan che aveva base al Penniniello e si poneva in netto contrasto con gli altri clan del territorio, come i Gionta e i Gallo Cavalieri.
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Queste le richieste del pm: 20 anni per Domenico Balzano e Luca Cherillo, 18 anni a Salvatore Carpentieri, 15 anni per Natalino Scarpa, Vincenzo Somma, Pietro Evacuo e Antonio Villani, 12 anni per Matteo Fraterno, Salvatore e Crescenzo Balzano, Alessio Pio De Simone e Vincenzo Anzalone, 6 anni a Giuseppe Losco. Quest’ultimo è stato l’unico a non essere ritenuto affiliato al Quarto Sistema.
L’unico che affronterà il processo con rito ordinario sarà Pasquale Cherillo, arrestato (così come Vincenzo Somma) dopo alcuni mesi di latitanza. Il processo ora proseguirà con le memorie presentate dalle difese degli imputati.
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