“Dal 1° gennaio 2015 l’ambito sociale 26 ex ambito 9 (che copre i comuni di S. Giuseppe Vesuviano (capofila perché numero di abitanti maggiore) Palma Campania, Striano, Ottaviano, San Gennaro Vesuviano, Terzigno, Poggiomarino) - nato per garantire i servizi sociali previsti dalla Legge 328/2000 - ha sospeso il servizio domiciliare disabili, facendo cadere in forte depressione i ragazzi e gli adolescenti, che tra le tante difficoltà avevano stretto un legame affettivo con gli operatori e adesso devono elaborare un vero e proprio lutto.

Chiediamo al Governatore Caldoro un incontro e una presa di posizione forte per offrire una soluzione a queste problematiche che investono giovani, ragazzi e adolescenti con problemi di disabilità”.

E’ il duro atto d’accusa dell’avvocato Giuseppe Mazzucchiello, presidente dell’associazione Valore Uomo che difende le famiglie dei ragazzi portatori di handicap.

“Sono decine i ragazzi che beneficiavano di assistenza domiciliare da cooperative pagate con fondi regionali che per il 2015 non possono piu essere erogati perché per farlo i sette comuni elencati avrebbero dovuto  presentare il consuntivo di spesa per l’anno 2014” le parole dell’avvocato Mazzucchiello.

“In attesa di capire questo problema burocratico, l'assistenza si e ' fermata, le coop licenziano e questi ragazzini vanno in tilt perché dopo essere diventati tutt'uno con gli assistenti con grande fatica, adesso li hanno persi ed è come perdere un genitore” il racconto del presidente dell’associazione Valore Uomo.

Capofila della protesta è la signora Pina Ruggiero che esprime il suo dolore con queste parole:  “Purtroppo anche se lo Stato Italiano legifera a favore del sociale, alla fine diventa sempre un grosso affare economico, e se non si gridano e non si pretendono i propri diritti, non si viene tutelati! Noi mamme viviamo le sofferenze dei nostri figli sulla nostra pelle, e quando questa viene alleviata da persone preposte, che entrano nelle nostre case e nei cuori dei nostri figli, anche se lesa la nostra privacy, fa piacere che qualcuno oltre al supporto fisico, porti anche sorrisi”.

. I genitori ci segnalano anche che nei mesi scorsi sono state fatte 2 proroghe x servizi domiciliari  x disabili  senza copertura finanziaria. Che l’ultimo piano di zona è stato presentato il 30.11.2014 dopo che c’era stata una proroga x presentare quest’ultimo. Intanto il servizio domiciliare per anziani è interrotto dal 01.07.2014, i centri diurni per minori sono senza utenza poiché  non hanno soldi per rifornirsi di gasolio, le Cooperative servizio domiciliare anziani non ottengono spettanze da 30 mesi e per questo motivo il primo luglio 2014 hanno rinunciato alle proroghe, la cooperativa servizio  assistenza domiciliare per disabili ha arretrati per 23 mesi” le accuse di Pina Ruggiero.

“Al Governatore Caldoro, che sappiamo essere estremamente attento e sensibile su queste tematiche, chiediamo di intervenire per trovare una soluzione a questo problema” conclude l’avvocato Mazzucchiello, presidente dell’associazione Valore Uomo.

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