Torre Annunziata E’ polemica sul nuovo piano di viabilità estivo, varato dal Comune per la decongestione del traffico in città nella zona del litorale. Molti commercianti, appoggiati da alcuni residenti di via Marconi, dicono oggi un secco ‘no’ alla prevista istituzione del senso unico lungo la strada verso via Gino Alfani, alla chiusura completa ad auto e moto di viale Cristoforo Colombo, ed al senso unico (direzione nord) sulla Rampa Nunziante, collegamento strategico tra la zona porto e il centro.

LA PROTESTA. Il nuovo piano, sul quale la Commissione viabilità del Comune di Torre Annunziata ha già espresso parere favorevole, partirà solo con la firma del relativo protocollo in Regione. Dopo la stessa, via Marconi sarà raggiungibile solo attraverso via Caracciolo, mentre non sarà percorribile nel senso opposto. “Siamo alle solite – commentano con rabbia alcuni imprenditori e commercianti di via Marconi - . Il provvedimento del Sindaco e della Giunta è inaccettabile, soprattutto perché non concertato con noi, i primi a subire gravi danni economici dalla chiusura al traffico. Protesteremo ad oltranza ed abbiamo già pronta una raccolta firme, anche tra i residenti della zona porto, per scongiurare l’ultima iniziativa ‘spot’ della politica torrese”.  

I RISCHI, LA PROPOSTA. “Dubitiamo fortemente – continuano i promotori dell’agitazione - che chi non riuscirà a parcheggiare, provenendo da nord, faccia poi di nuovo un giro immenso passando per piazza Nicotera. Così in molti rinunceranno anche ad un caffè o ad un semplice gelato”. Gli imprenditori della ‘movida’ in protesta, però, lanciano oggi la loro contro-proposta al Sindaco Giosuè Starita: “Siamo pronti a discutere di alternative col primo cittadino. Il nuovo piano viabilità, al massimo, dovrebbe prevedere la chiusura al traffico di tutta la villa comunale e la nascita, da subito, di un efficace servizio navetta a prezzo simbolico. Navette con partenza da piazzale Gargiulo e all’altezza della Rampa. Chiediamo a breve – concludono - un incontro con Starita. Altrimenti, partirà subito la nostra raccolta firme”. Il primo cittadino si sarebbe detto pronto ad aprire un primo tavolo di concertazione.

In foto, una panoramica dall’alto di via Marconi e della Rampa Nunziante

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