Rampa Nunziante, al processo fari puntati sulla licenza edilizia
A conferire i teste degli eredi Buongiovanni e dell’imputata Roberta Amodio
21-11-2020 | di Redazione
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Fari puntati sulla licenza edilizia e sull'atto preliminare di vendita nella nuova udienza del processo sul crollo di Rampa Nunziante a Torre Annunziata. Nella giornata di lunedì, presso l’aula bunker del carcere di Poggioreale, ci saranno altri tre teste che saranno ascoltati dal giudice monocratico Francesco Todisco.
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Al banco parleranno i testimoni della difesa dell’imputata Roberta Amodio, difesa dall’avvocato Luigi Landolfi. Il primo sarà Luigi Amodio, padre della stessa imputata dopodiché sarà il turno dell’avvocato Valeria De Caprio.
Successivamente conferirà Salvatore Buongiovanni padre degli imputati Giuseppe e Donatella, difesi dall’avvocato Gianmario Siani. E’ anche il figlio di Grazia Monfregola, che costruì il palazzo negli anni ’50.
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