Rampa Nunziante: il comune si costituisce parte civile
La decisione dell’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo Ascione: sarà seguito dall’assessore Donnarumma
26-06-2018 | di Marco De Rosa
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Crollo di Rampa Nunziante: il comune di Torre Annunziata si costituirà parte civile. Si arricchisce di un nuovo elemento il processo che vede imputate 15 persone, accusate a vario titolo di aver provocato il crollo della palazzina del 7 luglio scorso.
A quasi un anno dal terribile incidente costato la vita ad otto persone, il comune guidato dal sindaco Vincenzo Ascione è giunto alla decisione, seguito nell’iter procedurale dall’assessore all’avvocatura, Sofia Donnarumma.
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L’udienza preliminare, che a quasi un anno di distanza dalla tragedia dovrà stabilire se avviare o meno il procedimento penale nei confronti dei quindici indagati per il crollo di un’ala dell’edificio di Rampa Nunziante, si svolgerà martedì 2 luglio.
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