A poco più di due settimane dalla rapina finita nel sangue, per la quale hanno perso la vita Bruno Petrone, cinquantatre anni, del quartiere napoletano di Secondigliano e Luigi Tedeschi, cinquantuno, del rione Sanità, entrambi uccisi da Giuseppe Castaldo, il commerciate che ha reagito all'assalto a parlare - davanti alle telecamere di 'Pomeriggio cinque' - è Giuseppina, la moglie di Tedeschi.

La donna, intervistata da Barbara D’Urso, ha spiegato: «Mio marito ha sbagliato, era un rapinatore. Ma non meritava di essere ucciso così, era meglio se gli avessero sparato alle gambe e dato 10 anni di carcere. Era disarmato - ha proseguito -  il gioielliere avrebbe potuto sparargli alle gambe o chiudere il cancello per impedirgli di scappare. Deve pagare per quello che ha fatto». 

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Catturato l'ultimo complice

Le immagini prima della rapina

I provvedimenti

Funerali pubblici per i rapinatori

Autopsia eseguita

La bagarre politica

Buonajuto denuncia le minacce al gioielliere

I carabinieri acquisiscono il video

Borrelli: 'La scorta per Castaldo'

Le dichiarazioni choc dei parenti

Le parole del figlio del gioielliere

Fissata l'autopsia

L'assemblea straordinaria del Pd

La ricerca del 'palo'

Le dichiarazioni di Castaldo

Il gioielliere è indagato

Le pistole giocattolo

Il post di Salvini

Gli insulti dei parenti delle vittime - il video

I nomi dei rapinatori

La dinamica

Uccisi due rapinatori