Real Fabbrica d'Armi, piano da 2 milioni per il recupero. Cirillo: "Opportunità da non perdere"
"Aree degradate", Torre Annunziata parteciperà al bando nazionale varato da Palazzo Chigi
28-11-2015 | di Redazione
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Il comune di Torre Annunziata parteciperà al bando (emanato con decreto del Presidente del Consiglio il 15 ottobre 2015) per l’inserimento nel Piano Nazionale per la riqualificazione sociale e culturale per le aree degradate, con l’obiettivo di recuperare l’area della Real Fabbrica D'Armi che nella conferenza dii servizi decisoria del 06.02.2013 veniva concessa nella disponibilità dell'Ente.
La decisione è stata presa nel corso della Giunta comunale di questa mattina, su proposta dell’ assessore Fausta Antonella Cirillo. "E’un’opportunità che non possiamo perdere – dice l’assessore – che consentirà di riportare all’antico splendore la Real Fabbrica d’Armi e dotare la città di un centro culturale, migliorando la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. Il recupero dello Spolettificio, correlato tra l’atro alla presenza di importanti siti archeologici riconosciuti dall’Unesco come la Villa di Oplontis, è una grande occasione di sviluppo, in rapporto anche alla vicinanza con Pompei, e con gli scali turistici portuali. Da parte dell’Amministrazione delle Forze Armate e dell’Agenzia del Demanio – aggiunge Cirillo - c’è la volontà di procedere al trasferimento operando i dovuti passaggi burocratici previsti dalla legge". Il progetto prevede il recupero della parte più antica dell’intero complesso militare e il finanziamento richiesto è di circa 2 milioni di euro.
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