Punire severamente i responsabili dei reati ambientali. Il Movimento “Pienz â Salute” ha incontrato il Presidente della Commissione ambiente Decaro a Bruxelles. Sul tavolo l’adozione della Direttiva Europea 1203/2024 sulla tutela penale dell’ambiente.

Il movimento è noto per il suo impegno in difesa dell’ambiente e della salute pubblica. La lettera di intenti è stata firmata dai sindaci di Torre Annunziata, Boscotrecase, Trecase, Boscoreale e Terzigno, congiuntamente ai comitati della “Rete del Sarno” e di “Stop Biocidio”. Nella missiva si chiede di adottare norme più severe per la protezione dell’ambiente, tra cui l’estensione della responsabilità penale alle persone giuridiche, sanzioni più pesanti e nuovi reati legati alla criminalità ambientale, come la deforestazione illegale e l’uso scorretto di sostanze chimiche. Il movimento ha sottolineato l’importanza di un recepimento rapido di questa normativa nell’ordinamento italiano, per migliorare le attuali leggi ambientali e assicurare una protezione più efficace del territorio.

Durante l’incontro, il presidente DeCaro si è mostrato favorevole all’iniziativa, evidenziando come la direttiva rappresenti un importante passo avanti per uniformare le politiche ambientali degli Stati membri e rafforzare la lotta contro i crimini ecologici. “L’adozione della direttiva in Italia permetterebbe di colmare alcune lacune legislative e di rafforzare il nostro impegno verso un futuro più sostenibile”, sostengono i responsabili del movimento che ha espresso soddisfazione per la disponibilità mostrata, auspicando che il Parlamento italiano recepisca il prima possibile il testo della direttiva, già considerata migliorativa rispetto alla legge 68/2015. “Si tratta di un’opportunità unica per migliorare la tutela del nostro ambiente e della salute pubblica, ponendo l’Italia all’avanguardia nella lotta contro i crimini ambientali”, hanno concluso.

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