Regionali, la scelta di Pedrelli (Fi): "Non farò affiggere manifesti"
Il candidato di Forza Italia dopo i fatti di Salerno. "Mi oppongo al racket elettorale"
11-05-2015 | di Redazione
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“Non farò affiggere manifesti elettorali sui muri di Napoli e provincia. Non si può perdere la vita o quantomeno metterla in pericolo solo per dei manifesti: questo non rappresenta il mio modo di intendere la politica” – queste le parole di Simone Pedrelli, candidato al consiglio regionale di Forza Italia, che all’indomani dei gravi fatti di cronaca nera avvenuti nel salernitano sfociati in un duplice omicidio, ha deciso di non precedere alle affissioni pubblicitarie elettorali.
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“Nonostante l’esborso economico delle migliaia di manifesti già stampati e nonostante il grande pregiudizio pubblicitario per la campagna elettorale in corso, mi impegnerò a non far affiggere manifesti riguardanti la mia persona per le strade di Napoli e provincia” – continua Pedrelli.
“Tale atto – spiega in conclusione il candidato al consiglio regionale di Forza Italia - intende dimostrare una consapevole opposizione al racket delle affissioni pubblicitarie elettorali, dall'alto valore etico, sociale e politico, in linea con quello che dovrebbe essere la nuova politica”.
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