Che la partita per le prossime regionali si giochi soprattutto in provincia di Napoli è cosa nota, e che Vincenzo De Luca abbia bisogno di tutto il sostegno possibile alle falde del Vesuvio lo dicono i risultati che cinque anni fa consegnarono Palazzo Santa Lucia nelle mani di Stefano Caldoro.

Ed allora l’attenzione che il vincitore delle primarie del Partito Democratico ha per la provincia napoletana è quasi maniacale. Il sodalizio con i “Casilliani”, guidati dal consigliere regionale Mario Casillo, è stato sancito nuovamente nella serata di giovedì, quando De Luca è arrivato a Boscoreale per una “riunione organizzativa” con la forte corrente interna al Partito Democratico. Una sala piena di esponenti politici locali e provinciali chiamati a raccolta per un primo incontro, non pubblico, con il candidato presidente del centrosinistra alle prossime regionali.

Vincenzo De Luca ha stretto mano, ascoltato con attenzione le varie problematiche illustrate dai politici intervenuti e poi ha lanciato la sua sfida chiedendo a tutti di “vigilare” su quanto sta avvenendo nei comuni della provincia napoletana e non solo. Temi caldi, non poteva essere altrimenti, la sanità, i trasporti (qualche consigliere dell’area flegrea ha chiesto perentoriamente a De Luca di farsi un giro in cumana), ed il rilancio turistico del territorio “si sono anche dimenticati di prenotare uno stand all’Expo di Milano – ha dichiarato l’ex sindaco di Salerno – pensate come stiamo combinati. Ma non vi preoccupate risolveremo il tutto”.

Fitta anche la chiacchierata in privato tra De Luca ed il suo “sfidante-mancato” delle primarie Gennaro Migliore, accomodatosi dietro al “tavolo d’onore” insieme a Mario Casillo, lo stesso ex sindaco di Salerno, e il segretario regionale del Pd, la deputata Assunta Tartaglione.

I “Casilliani” puntano alla quarta consiliatura regionale consecutiva, le prime due coincise con i dieci anni bassolinani videro la presenza tra i banchi della maggioranza di “Papà” Franco, ora dopo cinque anni all’opposizione, le aspirazioni di Mario Casillo sono quelle di consolidare la sua leadership in provincia di Napoli con un pensierino, chissà, ad un posto in giunta in caso di vittoria del centrosinistra.

Lo spera anche la folta presenza di politici presenti nella sede democratica vesuviana dal sindaco di Agerola, Luca Mascolo, accompagnato dal suo fedelissimo assessore Tommaso Naclerio, al pompeiano Carmine Lo Sapio. Ma ad ascoltare le parole di De Luca c’erano anche l’ambientalista Franco Matrone e il consigliere comunale di Boscotrecase, Nello Federico, l’ex candidato sindaco di Torre del Greco, l’avvocato Luigi Mennella, i consiglieri comunali di Gragnano, Silvana Somma e Nicola Imperiale, l’esponente torrese del Pd, Aniello Prete, il vicesindaco di Poggiomarino, Giuseppe Annunziata.  

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