Regionali. Spunta la lista di centrodestra per De Luca
Vincenzo D’Anna (Gal) e Carlo Aveta pronti a presentare “Patto per la Campania”
04-03-2015 | di Gennaro Carotenuto
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Una lista di centrodestra a sostegno di Vincenzo De Luca per le regionali in Campania e lo “sponsor” è il senatore casertano Vincenzo D'Anna, vicepresidente del gruppo Gal, vicino a Nicola Cosentino.
D’Anna, eletto in Campania nelle liste del Popolo della Libertà-Forza Italia, non ha accettato di buon grado il “richiamo” di Maria Stella Gelmini che ha invitato il senatore a “smentire le notizie riguardanti una presunta alleanza della lista 'Patto per la Campania' con il probabile candidato governatore del Pd Vincenzo De Luca ritenendo grave ogni forma di dissenso nei confronti del presidente Stefano Caldoro che, a suo dire, avrebbe ben amministrato la Regione Campania” – spiega il diretto interessato in una nota stampa.
Il politico casertano non ci sta e rincara la dose affermando “Solo ora Maria Stella Gelmini scopre il caos di FI in Campania”, poi difende il fatto che “da oltre un anno, come voce clamante nel deserto, ho denunciato l'immobilismo del partito ove imperversano coloro che furono scelti dal 'cerchio magico' e che in quanto tali hanno portato avanti una gestione padronale ed esclusiva del partito. Ho più volte sollecitato una qualche forma di condivisione per l'indicazione del candidato presidente e per la composizione delle liste di Forza Italia ed anche in questo caso ogni mia richiesta è stata ignorata”.
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Per il parlamentare del Gal vicino all’ex sottosegretario Nicola Cosentino: “Vige in Campania una gestione esoterica sia del partito che dell'amministrazione regionale che ho rappresentato anche ai vertici nazionali di FI non ottenendo risposta alcuna. Questo è il vero scandalo, non la rivendicazione di un’autonomia decisionale imposta dall'altrui indifferenza nonché dall’esigenza di arrivare a scelte amministrative che saranno determinate dai contenuti e non più dagli schieramenti”.
Si profila quindi una coalizione “allargata” per Vincenzo De Luca, tanto che la portavoce dei deputati di Forza Italia, Mara Carfagna, torna sulla questione chiedendosi se “i voti della Destra di Storace e quelli di Vincenzo D'Anna non creano alcun imbarazzo” al vincitore delle primarie del Pd.
“Evidentemente no – continua la Carfagna. Allargare il perimetro elettorale in questo modo significa abdicare ai valori, alle idee e cercare la vittoria a tutti i costi e qualsiasi prezzo. Quello di De Luca è un gesto da politico politicante che i campani non meritano. Bene ha fatto Storace a chiarire la posizione del suo movimento con fermezza e rapidità, mentre Raffaele Fitto ha preso le distanze dal Senatore D'Anna e oggi 'senza se e senza ma' ha detto che tutti abbiamo il dovere di sostenere la speranza che Stefano Caldoro ha restituito alla Campania. Non basta però. Ora tocca a noi, con Caldoro, sviluppare un'idea di futuro condivisa, inclusiva e capace di ridare dignità e fiducia alla gente. Ora, dopo avere messo in sicurezza la Campania, dobbiamo darle un futuro e non credo possano farlo gli stessi che l'avevano gettata nel baratro”, conclude la Carfagna attirandosi però le “ira” sia di Storace, segretario nazionale de La Destra, che dello stesso D’Anna.
Per il primo le dichiarazioni della portavoce forzista non aiutano Caldoro. Per Storace infatti Carfagna dovrebbe “spiegare a ciascuno di noi come si permette di chiedere al candidato del Pd se i nostri voti gli procurano imbarazzo? Non aiuta Caldoro. Piuttosto ci faccia sapere come mai non hanno ancora cacciato D'Anna da Forza Italia”.
Per il secondo, invece, la Carfagna: “Non è nelle condizioni di fare prediche, di porre quesiti a nessuno né di dare lezioni di coerenza. La mia storia politica e quella di Carlo Aveta, consigliere regionale che ha abbandonato La Destra di Storace per confluire nella lista Patto Civico per la Campania, è fatta di adesione ai valori del liberalismo e non del carrierismo. Sarebbe più imbarazzante affiancare Mara Carfagna e la ristretta conventicola che ha occupato il partito in Campania, auspice il cerchio magico, che votare per personalità politiche forti e determinate come Vincenzo De Luca”.
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