Pochi manifesti affissi per strada a Torre Annunziata ma nessuno vicino al parco archeologico cittadino. Nessuna informazione per i turisti che percorrono il tratto dalla stazione di Oplonti alla villa di Poppea. Nessuna brochure o locandina alla biglietteria. Nessun evento su facebook, il più famoso e frequentato social del mondo. Nessun altro social utilizzato per pubblicizzare l’evento. Nessuna info recuperabile negli altri scavi del vesuviano. È questa la mastodontica, tanto per usare un eufemismo, campagna di marketing e di pubblicità messa in moto per la mostra ‘Oplontis, il fascino e la bellezza’.

L’evento realizzato dal comune di Torre Annunziata, grazie alla soprintendenza di Pompei e finanziato dalla Regione Campania con fondi pubblici.

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Apertura straordinaria

Apertura no stop il primo maggio

Il finanziamento dell'Ente

Il commento di Alfano

La curiosità

Gli ingressi al 31 marzo

Starita: 'Mostra prolungata'

Il monito dei 5 Stelle

Gli studenti alla mostra

La nostra risposta

Mostra, questa sconosciuta

Il commento di Osanna

Starita: 'Il palazzo sede museale permanente'

L'inaugurazione l'11 marzo

'Dopo la mostra, il museo in città'

La Regione sblocca il finanziamento

Mostra rimandata al 30 novembre

La dedica a Khaled al Assaad

Bocciato 'Le vie di Oplonti'

Approvato il finanziamento

Gli 'Ori di Oplonti'. Il commento di Irlando

La mostra degli 'Ori di Oplonti'