San Giorgio a Cremano. Cervelli in fuga, talenti,  giovani laureati o studenti che preferiscono tentare la loro fortuna e la loro carriera nel mercato globale, fuori dai confini italiani. Si cerca l’inversione di tendenza con “Resto al Sud”, il  bando che contiene la misura varata dal Governo consistente nell’intervento agevolativo adottato per i soggetti tra i 18 e i 35 anni  e che  prevede incentivi per coloro che vogliono creare una impresa.

Queste misure agevolative promosse dal Ministro per la Coesione Territoriale ed il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, presentano reali opportunità di inserimento nel mondo del lavoro e dell’imprenditoria. Opportunità concrete da non perdere che i giovani under 35 hanno di fronte a sé per intraprendere un’attività, restando nelle regioni del Meridione e perfino facendo ritornare coloro che sono residenti all’estero. 

Il seminario informativo gratuito aperto a tutti si è tenuto nella biblioteca di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, con l'esperto della materia, il dottore commercialista Antonino Di Gennaro, gli assessori alle Attività Produttive Ida Sannino, e alle Politiche Giovanili, Angela Viola. Anche San Giorgio dunque ha voluto organizzare la presentazione del progetto che potrebbe realizzare il sogno di tanti giovani del territorio di creare una impresa che metta uno stop  all’emigrazione all’estero o al nord.

“San Giorgio a Cremano è un territorio fertile soprattutto per le idee che ora potrebbero trovare concretezza – fa spere il Sindaco Giorgio Zinno -. Si vede dalla grande partecipazione che ha avuto il convegno e lo spirito di iniziativa e creatività che qui non è solo quello artistico, ma quello che hanno le persone anche nel campo del commercio dell’imprenditoria in generale ed oggi, proprio grazie a questa legge, potremo avere soggetti che potranno distinguersi in futuro. Come amministrazione abbiamo sentito il dovere di offrire ai giovani gli strumenti conoscitivi per ottenere le informazioni necessarie al fine di intraprendere la propria attività, che spesso coincide con il proprio sogno". 

L’esperto è stato ascoltato con molta attenzione in una serata nella quale i giovani hanno potuto avere anche un rapporto diretto per comprendere bene la normativa e commisurarla a quelle che sono le loro idee e la loro progettualità. Il bando è riferito alle imprese del settore agricoltura artigianato e produzione di beni e servizi, con una modifica nel decreto per l’aggiunta del settore turismo. Non sono previsti progetti che riguardano le attività professionali e commerciali. Tra gli elementi portanti del bando vi è la possibilità di  ottenere un finanziamento da 50mila euro fino a un massimo di 200mila euro, incentivi stimolanti per la creazione di un’impresa. Le domande sono partite il 15 gennaio e andranno  in ordine cronologico fino ad esaurimento del fondo che è di 1miliardo  e 250milioni di euro.


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