"E' sicuro che ci saranno dei casi nelle scuole. Se si dovesse verificare un caso non vorrà dire chiudere le scuole, vorrà dire esaminare il contesto di volta in volta e, se necessario, mettere in quarantena una classe o l'intera scuola: questo sarà discusso di volta in volta con le autorità sanitarie locali".

Lo ha detto il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico (Cts) Agostino Miozzo, intervenendo su SkyTg24. "Oggi pomeriggio - ha aggiunto - al Cts discuteremo di un documento preparato da Istituto Superiore di Sanità, Inail e ministeri che definisce proprio queste procedure".

"Dal nostro punto di vista dobbiamo aprire le scuole, è un dovere del nostro Paese, è in imperativo che dobbiamo avere nei confronti di insegnanti e studenti. E' evidente - ha proseguito - che questo dovere si deve confrontare con una situazione che conosciamo, ma che ha anche elementi positivi. Abbiamo raggiunto un buon livello di controllo della malattia nel nostro Paese e una capacità di intervento rapido in situazioni di emergenza".


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