Rifiuti e scarti di lavorazione. Sequestrata un’area a Poggiomarino
Nella parte esterna dell’opificio trovate 120 buste nere con residui tessili
04-10-2016 | di Redazione

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A seguito del controllo, i poliziotti hanno sottoposto a sequestro l’area antistante e di pertinenza di un opificio di Poggiomarino perché adibita, dal titolare, un 27enne cinese, a deposito incontrollato di rifiuti speciali. L’operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato di San Giuseppe Vesuviano, a seguito di attività di controllo, coadiuvati da personale dell’Asl, della direzione territoriale del lavoro, dell’ufficio tecnico del Comune di Poggiomarino e del personale della polizia municipale locale, sono intervenuti in un opificio di produzione di abbigliamento.
In particolare i poliziotti hanno rinvenuto numerosi sacchi di rifiuti e 120 sacchi neri ripieni di scarti di lavorazione. Il 27enne, sanzionato inoltre per mancanza di registro di carico e scarico rifiuti, sarà deferito all’autorità competente per il reato di deposito incontrollato di materiale dei rifiuti non pericolosi da parte dell’impresa.
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