Summit nel pomeriggio sul tema rifiuti tra i sindaci di Boscoreale, Boscotrecase e Terzigno. Un tavolo, svoltosi nella Sala Giunta dell’Ente di Piazza Pace, voluto dall’assessore all’ambiente di Boscoreale, Luca Giordano, volto ad affrontare il problema dello sversamento abusivo di varie tipologie di rifiuti nelle strade di confine. Accade spesso, infatti, che esse diventino discariche a cielo aperto, nelle quali riversare ogni genere di scarto (secco indifferenziato, ritagli di stoffe di sartoria, ingombranti e rifiuti speciali). Alla riunione ha partecipato anche il rappresentante di Sma, società in house della regione Campania, Domenico Clemente, e il comandante della polizia locale, Aniello Esposito. Tra i vari soggetti partecipanti è stato raggiunto un accordo che prevede, in primo luogo, il coordinamento tra le polizie locali dei Comuni. In seconda istanza, la Sma Campania potenzierà il monitoraggio del territorio e, attraverso l’utilizzo dell’App della società in house, si provvederà alla segnalazione di roghi tossici e incendi. E’ stata, inoltre, concordata una manifestazione pubblica di sensibilizzazione sui temi ambientali. “Abbiamo intrapreso – ha sottolineato Giuseppe Balzano, sindaco di Boscoreale - un nuovo percorso di collaborazione con Boscotrecase e Terzigno per debellare definitivamente questo gravissimo fenomeno. Uniti si vince e si raggiungono importanti risultati e traguardi. Saremo tutti insieme impegnati anche a ricercare ogni utile risorsa e forma di collaborazione con le altre istituzioni interessate per tutelare i nostri territori e i nostri concittadini”. Francesco Ranieri, sindaco di Terzigno, pone l’accento sulla necessaria unità tra i Comuni per debellare questa piaga. “Continua il nostro impegno – ha evidenziato - per tutelare i nostri territori poiché siamo convinti che uniti si possa finalmente risolvere una problematica che dura da anni”. Forte sostenitore della politica di sensibilizzazione è il neo sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto, che ha dichiarato: “Siamo già al secondo appuntamento ed è sintomatico che il tema sta avendo la giusta dimensione e rilevanza. In questo è fondamentale che i sindaci siano in prima linea in questa battaglia di civiltà. Bisogna sensibilizzare la cittadinanza, informare e formare le nuove generazioni e intanto agire tempestivamente con controlli serrati, bonifiche dei territori e pene severe per chi trasgredisce”.

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