Risarcimento per figlio di “Mamma Coraggio”. Libera: “Ora ritornino ad essere felici”
Il presidio di Torre Annunziata esprime gioia per la sentenza d’appello su abusi sessuali nella scuola del Rione Poverelli
03-03-2017 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
“Sono passati tanti anni, ma la giustizia, anche se lentamente, arriva, sia pure nella forma di una riparazione economica, non comparabile con le violenze subite e la morte di una madre”. Lo annunciano dal presidio “Libera” di Torre Annunziata, che esprime così la massima soddisfazione per la sentenza della Corte d’Appello di Napoli che riconosce a Salvatore, figlio di Matilde Sorrentino, la mamma coraggio uccisa il 16 marzo del 2004 per aver denunciato gli autori di comportamenti pedofili nei suoi confronti, un risarcimento di 800mila euro per avergli negato il “diritto all’infanzia”.
Teresa Buonocore uccisa dal pedofilo che abusò di sua figlia: premio alla mamma coraggio di Portici
L'appello della figlia Alessandra: 'Denunciate'
Giuseppe e Salvatore nel dodicesimo anniversario dell’assassinio di Matilde, nel marzo 2016, scrissero a Libera, che organizzò una Giornata di Memoria ed Impegno, ricordando quanto dura fosse una vita senza gli affetti più cari e senza la spensieratezza di essere bambini e di vivere come bambini.
“Un grazie – ha concluso ‘Libera’ - va ai difensori, gli avvocati Elena Coccia e Marco Ferrara, da sempre impegnati contro la camorra. Libera augura ai ragazzini, ora diventati adulti, di trovare uno spazio di felicità nella loro vita presente e futura, anche se torturata dalla violenza umana”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"