Rivoluzione Turris: Yeboah al passo d'addio, Di Maio in bilico
Il talento corallino oggi firmerà per il Taranto. Ore d'attesa per il futuro del tecnico
01-12-2015 | di Raffaella Ascione
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Alla fine l’ha spuntata il Taranto, accaparrandosi il giovane talento corallino David Yeboah. Già questo pomeriggio il calciatore – che non ha nemmeno preso parte alla disastrosa gara di Bisceglie, a causa di un problema fisico – sarà in Puglia. Decisiva l’opera di convincimento del procuratore Amodio, che nelle ultime settimane aveva apertamente caldeggiato il trasferimento dell’attaccante ghanese in rossoblù. Del resto, lo stesso diesse Vitaglione, nel dopogara di Bisceglie, aveva lasciato intendere che, indipendentemente dalla categoria, se fosse arrivata un’offerta allettante, la Turris avrebbe lasciato andare Yeboah. Si perfeziona dunque, già nelle primissime fasi di questo mercato dicembrino, la prima operazione in uscita, che consentirà alla Turris di incamerare un utile da reinvestire per puntellare l’organico e colmare quelle lacune emerse con evidenza soprattutto nelle ultime uscite esterne. Congelate, nel frattempo, le altre operazioni uscita, anche in considerazione del delicato impegno interno di domenica contro il Manfredonia. Uno scontro diretto in vista del quale la società intende ovattare l’ambiente, preservandolo da ogni condizionamento esterno.
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Ore calde, nel frattempo in casa corallina. Si decide, infatti, il futuro del tecnico Vincenzo Di Maio. La società sta valutando la posizione dell’allenatore, che nel post partita di Bisceglie è andato giù duro nei confronti della stessa proprietà, dicendosi non più disposto ad andare avanti con un gruppo composto, in parte, da calciatori non adeguati alla categoria. “Non ho chiesto né Allan né Higuain. Nessuna richiesta esosa, solo elementi che mi consentano di centrare l’obiettivo per cui sono stato chiamato a sedere sulla panchina della Turris”. Il discontinuo rendimento (a tratti disastroso lontano dal Liguori) di Manzo e compagni, avrebbe indotto il presidente Giugliano a considerare la possibilità di un ribaltone in panchina. Sarebbe il secondo in questa stagione, dopo l’avvicendamento di inizio stagione, con Di Maio subentrato al Alfonso Pepe.
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