Un paradiso con vista mare rovinato dalla monnezza. Si presenta così il quartiere di Rovigliano a Torre Annunziata. Una zona ricca di storia e con un panorama eccezionale, che viene calpestato ogni giorno dall’incuria e dalle cattive abitudini dei cittadini della zona e non solo.

LA SITUAZIONE. Lungo via Solferino, strada che porta allo famoso scoglio di Rovigliano, il panorama è a dir poco desolante. Vari sono i sacchi dell’immondizia con detriti abbandonati con tutta probabilità da operai, senza dimenticare gli immancabili copertoni, bottiglie di birra, tubi in eternit, le televisioni e persino i frigoriferi. Particolarmente significativo è un orsacchiotto, abbandonato in mezzo a un cumulo di rifiuti. Infine la spiaggia ormai ricoperta dai rifiuti portati dagli scarichi del fiume Sarno, per i quali una soluzione proprio non sembra esserci.

LA RABBIA DEI RESIDENTI. Si chiama Mario e ha 79 anni. Ogni mattina fa il suo percorso in bici cercando di non farsi male tra le buche e le bottiglie in vetro lungo il percorso. Oramai è rassegnato dall’idea di vedere il quartiere di Rovigliano in uno stato di abbandono. “La maleducazione non è solo dei torresi, ma anche dei cittadini delle aree limitrofe che vengono a sversare indisturbati immondizia di qualunque tipo”. Sulla stessa lunghezza d’onda è l’associazione “Il Golfo delle Meraviglie”, che ha così commentato, tramite un suo esponente. “E’ storia risaputa dei problemi che ci sono sul litorale a causa degli scarichi del fiume Sarno. Per quanto riguarda gli sversamenti abusivi, credo che non sia solo colpa delle istituzioni, ma degli incivili. Anche se è ora che anche il sindaco Ascione si dia una svegliata. C’è bisogno di installare delle telecamere nella zona e farla pagare a tutti coloro, che vengono qui a rovinare Rovigliano. L’iniziativa non può partire solo dalla nostra associazione, che da fine marzo comincerà con le operazioni di pulizia della spiaggia”.

LA DENUNCIA. Nelle scorse ore c’è stata anche la denuncia al comando dei vigili urbani da parte di Claudio Bergamasco, cittadino ormai stanco di vedere il quartiere stracolmo di spazzatura. “Sono certo che sia il sindaco Ascione che il vicesindaco e neoassessore all'Ambiente Veltro, che da quel quartiere provengono, non vorranno fare di questa vergogna il loro biglietto da visita, amministrativamente parlando, e che, prima o poi, prospetteranno una soluzione. In ogni caso, questa denuncia non vuole essere un modo per far emergere una situazione, a mio avviso, già nota. L'auspicio è che possa essere, piuttosto, un punto di partenza per un confronto costruttivo sulle azioni da mettere in campo per prevenire tali fenomeni e per un necessario chiarimento sul perché di certe mancanze, almeno apparenti”.