Rubarono il Salvator Mundi di un allievo di Leonardo, sei in cella
Decreto di fermo della Dda per esecutori del furto e ricettatori
27-04-2022 | di Redazione

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Un allievo di Leonardo l'aveva dipinta seguendo gli insegnamenti del maestro. Sono accusate del furto e della ricettazione della copia del Salvator Mundi (o Cristo benedicente) trafugato dalla Basilica di San Domenico Maggiore, convento dei Padri Domenicani, e trovato il 16 gennaio 2021, le sei persone alle quali i Carabinieri del Ros e la Squadra Mobile di Napoli, insieme con il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Napoli, hanno notificato un decreto di fermo emesso dalla DDA.
Il furto aggravato viene contestato a Pasquale Ferrigno, Marco Fusaro e Tommaso Boscaglia; la Procura di Napoli contesta la ricettazione, aggravata dalla finalità dell'agevolazione mafiosa, a Vincenzo Esposito, Antonio Mauro e Domenico De Rosa.
Salvator Mundi originale, realizzato da Leonardo da Vinci, è stato venduto dalla casa d'asta Christie's di New York per un valore di 450 milioni di dollari. La copia in questione, di ingente valore storico e artistico, risulta essere stata realizzata da un allievo di Leonardo, nel secondo decennio del secolo XVI.
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