San Giorgio a Cremano, a Villa Bruno parte il progetto "Baroque Park"
La civiltà del '700 napoletano nei libri della biblioteca
25-09-2017 | di Claudio Di Giorgio
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San Giorgio a Cremano . Otto le classi di alunni che parteciperanno al progetto Baroque Park per un incontro a tema sulla civiltà del '700 napoletano, che si svolge nell’ambito delle attività didattiche organizzate dal plesso scolastico Marconi (I.C. Troisi) diretto da Guglielmo Rispoli. Un progetto che ha visto entrare i primi giovani studenti nella biblioteca di Villa Bruno, in San Giorgio, e al piano nobile, per un percorso sulla storia della stampa, del libro e delle biblioteche, con una particolare attenzione al settecento. I piccoli studenti sono stati accompagnati e guidati da esperti per una fulll immertion che li ha portati in un viaggio fantastico dal 700 ai giorni nostri. Un grosso impegno per sviluppare esaurientemente in poco tempo un tema che si identifica con la stessa storia della civiltà partenopea. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al patrimonio antico conservato nella sala biblioteca della villa settecentesca della città che ha accolto i piccoli ospiti con un abbraccio dall’alto della sua gigantografia che rappresenta la “Mappa del Duca di Noja”, una delle più preziose del 1700, esposta sulla parete di fondo della biblioteca. Gli studenti hanno proseguito un laboratorio attraverso le più importanti fonti cartacee del periodo spaziando nella storia e soffermandosi ad osservare alcuni dei testi originali più antichi esposti nelle bacheche, e successivamente a rappresentare su carta le varie prospettive e le forme della “ Villa”, attraverso la quale passa buona parte della cultura cittadina. Il progetto Baroque Park – è finanziato dalla Presidenza del Consiglio Dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ed è ideato e curato da Cooperativa Archeosannio, Associazione Open Mind e Nartea. Prevede la realizzazione di varie iniziative culturali e didattiche, finalizzate alla promozione della conoscenza del patrimonio storico artistico e culturale del settecento napoletano e dell’area vesuviana con una particolare attenzione alle Ville Bruno e Vannucchi."Con una iniziativa tematica sul '700 napoletano dentro Villa Bruno capofila del progetto - ha dichiarato Gianvincenzo Nicodemo, presidente della cooperativa Archeosannio, - vogliamo promuovere Villa Bruno come contenitore tematico di eventi, laboratori, cultura sul settecento napoletano e renderla in maniera più decisa sede di attività e di escursionismo culturale e turistico.”
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