Anche il più importante quotidiano nazionale LA REPUBBLICA  ha voluto rendere omaggio a  Massimo Troisi  il grande artista figlio illustre della città di San Giorgio a Cremano  in occasione dei  settanta anni  dalla nascita . 

Un omaggio, per celebrare l’evento, che viene offerto gratuitamente all’atto dell’acquisto del quotidiano  in edicola  il 6 febbraio,  a tutti i cittadini  , uno splendido libro  dedicato  all’indimenticato attore, autore ,  regista  dal  titolo  “Troisi 70. Il Massimo dell’arte”.

 Il libro è realizzato in collaborazione con il Comune di San Giorgio e  edito da Guida . Tante le mani che hanno contribuito a redigerlo e nasce per ricordare   Troisi un protagonista della vita culturale civile e sociale del Paese e  il  racconto  fa respirare l’atmosfera  degli anni 70 trasferendola  nella sua arte.    Troisi è stato raccontato da numerosi  degli intervenuti  nella sala  della Fonderia Righetti  di  Villa Bruno a San Giorgio a Cremano  gremita di ospiti , di amici dell’artista e di ragazzi delle scuole,  alla presenza del Sindaco Giorgio Zinno  e di Ottavio Ragone  il Capo di Repubblica Napoli che ha fortemente  voluto la nascita  di questa opera.               Nel volume si  racconta come in un viaggio , la  vita di  Troisi  fino agli  ultimi giorni della sua breve vita,  con ricchezza di   aneddoti ,   notizie ,  testimonianze, eventi   e foto inedite,  insomma pagine   ricche  di  emozioni  che si leggono dalla prima all’ultima tutte d’un fiato.   Troisi   era nato  a  San Giorgio a Cremano  il 19 febbraio 1953 ed è  scomparso a 41 anni , ora avrebbe compiuto 70 anni . Egli  viene celebrato in questa opera curata da  Ottavio Ragone ,  Conchita Sannino  , Ernesto Assante, Giulio Baffi e Antonio Tricomi  con  la prefazione  del Direttore Maurizio Molinari  e il ricordo è del Sindaco di San Giorgio,  Giorgio Zinno.                    Il  libro scritto a molte  mani   permette di conoscere meglio uno dei più grandi talenti   del cinema italiano ,  l’artista,  e  l’uomo in tutte le sue sfaccettature , con tutti i suoi sentimenti , la sua timidezza, ma anche la sua determinazione  il suo umorismo e la sua autoironia   che poi lo condusse ai grandi successi  . Ebbe grande affetto per la sua famiglia fatta di persone  semplici  come per  il grande Pino Daniele  e amicizia con  i  grandi attori con cui ha recitato tra cui  Roberto Benigni e  Marcello Mastroianni,  nonché    grandi amori che hanno attraversato la sua vita, fino a quello per  Napoli e per la sua città di San Giorgio a Cremano  la quale ricambia costantemente  ricordandolo ogni anno con le più belle manifestazioni .           Approdava   giovanissimo  al teatro parrocchiale , poi  al Teatro Spazio  piccolo e semplice di San Giorgio in cui  recitava divertendo tutti come cabarettista  con  le sue mitiche battute   regalando  al pubblico   gioia e divertimento , fino ai teatri più importanti  e al cinema  con il trio della Smorfia con Lello Arena e Enzo De Caro, e infine    alla  Televisione .                            Ma il  trionfo  di questo uomo semplice  e  nello stesso tempo  grande  è stato  sancito  dalle 5 nomination agli Oscar con l’indimenticabile film IL POSTINO che fu anche l’ultimo film della sua vita  allorchè  nell’ultimo giorno delle riprese il suo cuore lo abbandonò.           “ Nel  libro – spiega Ottavio Ragone -  si è   voluto dare un peso centrale agli anni giovanili di Troisi. Egli è diventato Troisi  poiché  affondava le radici in questo territorio  in questa comunità , nella Napoli e nella sua provincia degli anni 70 che era percorsa da grandi fermenti politici culturali , sociali, civili con tutte le difficoltà di questo vivere qui.  Le difficoltà che si incontrano in questo nostro territorio ma anche i tanti fermenti che respiriamo devono indurci ad ottimismo.  E chi ha qualcosa da dire e ha talento viene fuori , e   meglio degli altri. Per me   - conclude  il Direttore Ragone - Massimo Troisi è una grandissima iniezione di ottimismo di desiderio e orgoglio di vivere qui in queste comunità, e questo è il messaggio che promana  da  questo libro e sarei felice che i ragazzi che sono qui recepissero questo l messaggio di fiducia e di ottimismo”     

   Così il Sindaco Giorgio Zinno : “ Massimo ha avuto un grandissimo legame con San Giorgio . Un  attore , ormai  che   tutto il mondo ha riconosciuto come grande attore e regista, e  un  poeta  dalla grande genialità delle sue battute , ma anche  con  una profonda umanità . E’  per quello che la nostra città si sente e si sentirà sempre legata alla figura di Massimo Troisi perché era  si un grande artista ma anche un grande uomo legato alla sua terra” .

Ora riposa nel cimitero di San Giorgio a cui ogni anno i cittadini e l’Amministrazione rendono affettuoso omaggio.

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