San Giorgio a Cremano. Dopo la cancellazione della vergognosa e minacciosa scritta di alcuni balordi sul muro di via Mazzini  a  fine gennaio che così recitava  “Nuovo sport popolare, manda Abete e Brumotti  in ospedale”  riferita ai due inviati di “Striscia la notizia”, San Giorgio vuole riconfermare  la sua vocazione  di città civile, solidale e della cultura. 

L’Amministrazione cittadina ha inteso andare oltre e ha colto l’occasione per trasformare quel muro che recava una scritta offensiva e criminale in un'espressione di bellezza. Infatti sono stati i ragazzi del Liceo Artistico Don Milani e i piccoli alunni dell'Istituto Comprensivo Massaia  a realizzare  il  murale che simboleggia la pace e il rispetto dell'altro a cui hanno collaborato l'assessore Angela Viola, anche dirigente  scolastica dell'Istituto Don Milani e i docenti Carlo Esposito e Chiara Vitale.  Il murale misura 6 mt per 2 mt. Il tema dell'opera è "La pace sulla città", e  rappresenta il  Vesuvio che campeggia su un paesaggio colore arcobaleno. Due sagome abbracciate in controluce, stanno a significare  che il mondo è in pace se gli uomini si incontrano. L’opera è stata inaugurata questa mattina a Via Mazzini alla presenza dei due inviati di Mediaset,  del Sindaco Giorgio Zinno. 

Abete e Brumotti hanno dato simbolicamente la pennellata finale all'opera d'arte insieme ai bambini sangiorgesi  come gesto  di riconoscenza verso la città e i ragazzi . E’ stata così trasformata un'intimidazione in un'opera d'arte realizzata da adolescenti e bambini dando un segno  della vivacità culturale della città . “Abbiamo immediatamente coperto la scritta, e abbiamo pensato di  realizzare  questo progetto che dice no alla violenza, si alla pace cancellando una scritta contraria a quelli che sono i valori in cui crediamo e trasformandola in un bellissimo golfo col Vesuvio e con i colori della pace, da muro della discordia senza alcun valore a muro  a muro della pace. – dichiara il Sindaco Zinno -  Siamo lieti  che la redazione di Striscia la Notizia abbia accolto la nostra proposta e che abbia deciso di realizzare anche un servizio per diffondere questa iniziativa. L'obiettivo infatti è quello di far prevalere il rispetto per gli altri e non darla vinta a chi compie atti vergognosi come questo”.


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