“Non avere paura di chiedere aiuto”. Recita così lo slogan che accompagna l’apertura delle porte del nuovo Centro Antiviolenza di San Giorgio a Cremano. E’ questa la nuova casa creata per l’accoglienza delle donne vittime della violenza fenomeno sempre più dilagante. 

Troppe volte ormai si apprende di storie terribili che spesso arrivano all’estremo con la morte. E allora ecco arrivare in aiuto una nuova struttura inaugurata a San Giorgio a Cremano, in via Francesco Cappiello, un nuovo strumento a disposizione della comunità per perseguire il diritto alla protezione, un luogo dove le donne possono esporre i loro drammi e dove ci sono gli strumenti per affrontarli nel modo più opportuno, insomma un luogo dove intervenire concretamente e dare una mano alle donne vittime di violenza.       

All’inaugurazione erano presenti le massime autorità civili, militari, rappresentanti dell’amministrazione e un folto gruppo di consiglieri, oltre che semplici cittadini. Presenti anche il Presidente del Consiglio Comunale Michele Carbone, l’Assessore Giuseppe Giordano, la consigliera regionale Loredana Raia, il presidente della Commissione Regionale Antimafia Giampiero Zinzi, il Questore vicario di Napoli Riccardo Caccianini, il Col. dei Carabinieri Francesco Novi e il comandante della GdF di Portici Raffaella Frassine.        

Grande soddisfazione è stata espressa da tutti per questa realizzazione che assume un valore sociale rilevante per le città interessate i due comuni di San Giorgio e San Sebastiano al Vesuvio. Un centro che nasce in due appartamenti confiscati alla criminalità, completamente ristrutturati dall’amministrazione grazie al finanziamento di oltre 250 mila euro da parte del Ministero degli Interni attraverso il pon legalità.
Il centro dispone di nove posti letto, uno sportello di ascolto per venire incontro alle richieste delle vittime e l’offerta di consulenza psicologica e legale, spazi comuni e tutti i comfort.       

Dopo una visita alla struttura, alla presenza delle istituzioni, c’è stato un secondo momento di incontro nella scuola IV Stanziale diretta dalla dirigente scolastica Patrizia Ferrione da sempre sensibile e impegnata per la comunità. E’ stato proiettato anche un cortometraggio del regista Gianni Parisi sul centro antiviolenza. “Si tratta di un nuovo importante obiettivo raggiunto dall’Amministrazione, un luogo di accoglienza che sta al fianco delle persone in difficoltà. Oggi è una festa insieme a molte autorità e amministratori - ha detto il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno - aprire un luogo di accoglienza e antiviolenza in un bene confiscato ha una valenza fondamentale a San Giorgio, un segno di come la nostra città tende a dare una mano a coloro che sono in difficoltà e resta presidio di legalità”.


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