San Giorgio a Cremano, nasce l'infopoint turistico nella città delle ville
Zinno: "La volontà è che questo luogo diventi punto di riferimento della cultura del nostro territorio
26-05-2017 | di Claudio Di Giorgio
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Nasce a San Giorgio l’infopoint culturale inaugurato nei locali di Villa Bruno quale parte integrante del progetto "Baroque Park", un parco a tema sulla civiltà del '700 napoletano, finanziato dalla Presidenza del Consiglio Dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Si tratta di uno sportello dove convergeranno tutte le informazioni relative alle iniziative culturali e turistiche del territorio e le nozioni sulla storia di San Giorgio a Cremano: dai monumenti ai palazzi e ville, dalle leggende alle curiosità, dagli eventi ai tour. Lo sportello sarà il punto di riferimento nell'ambito dell'intero progetto Baroque Park, a cui potranno rivolgersi cittadini e turisti per trovare tutto il materiale di promozione turistico-culturale e quello relativo agli eventi realizzati sia da enti pubblici che privati allargati ai comuni della Costa del Vesuvio. Ma l’infopoint vuole essere anche un luogo di aggregazione e condivisione di idee tra giovani, associazioni, istituzioni e privati che offre la possibilità di vivere la cultura come evento di socialità e di benessere. Il progetto Baroque Park è stato ideato e curato da Cooperativa Archeosannio con il suo presidente Gianvincenzo Nicodemo , Associazione Open Mind e Nartea, e prevede la realizzazione di un ampio ventaglio di iniziative culturali e didattiche, finalizzate alla promozione della conoscenza del patrimonio storico artistico e culturale del settecento napoletano che verranno promosse e realizzate in sinergia con l'amministrazione comunale.
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Così il Sindaco Giorgio Zinno : “ Una iniziativa, quella dell’infopoint turistico che prende corpo da una idea partita fin dal 2008 e che oggi apre i battenti. La volontà è che questo luogo diventi punto di riferimento della cultura e turismo del nostro territorio e le cui informazioni degli eventi saranno opportunamente pubblicizzate. Le associazioni daranno il loro contributo e questo sarà un luogo di produzione di cultura”. La presentazione del progetto è stata arricchita dalla lettura di alcuni brani riferiti a squarci di vita privata e di corte e della figura di Re Ferdinando II e dei suoi atteggiamenti poco regali a cura del prof. Gennaro Zeno, e alcune danze e musica popolare del 700 napoletano.
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