San Giorgio a Cremano, un convegno tra Comuni per le politiche sociali
Hanno preso parte i rappresentanti di Massa di Somma ed Ercolano. Tra i saluti anche il cappellano del carcere di Poggioreale
16-05-2016 | di Claudio Di Giorgio
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Una città all’avanguardia nel sociale, sensibile ai bisogni di una comunità e che investe molto in questo settore. San Giorgio a Cremano sta diventando un modello da imitare per i rappresentanti di altri enti partecipanti al Convegno ‘We Share-Wake up’. Iniziativa incentrata sul tema della cultura, della legalità e dell'integrazione sociale, nel centro polifunzionale di Via Mazzini.
Un dibattito organizzato dall'amministrazione guidata dal sindaco, Giorgio Zinno, e dall'assessore alle politiche sociali, Giovanni Marino. Presenti i rappresentanti dei comuni di Massa di Somma e Ercolano. Nel corso del convegno si è parlato del rapporto tra istituzioni e terzo settore ed è stata decisa la creazione sul territorio di una rete sfruttando quelle che sono le possibilità offerte dal piano d’Ambito 28, quale strumento utile per assistere i cittadini maggiormente a rischio delle due comunità e di San Giorgio e San Sebastiano. La finalità è garantire meglio alla parte più disagiata della società quei servizi sociali per un una crescita collettiva e di civiltà. “L’assistenza nel sociale, secondo l’assessore alle politiche sociali di Ercolano non deve interessare solo l’ente ma deve prevedere una sinergia che coinvolga anche l’associazionismo per cercare soluzioni attraverso la concertazione”.
San Giorgio a Cremano, carcere e riscatto sociale: studenti a confronto con gli esperti
Incontro nella sala 'Siani' del Centro Polifunzionale
Forti contributi emozionali al problema dell’accoglienza della legalità e della sicurezza sono venuti da Mario Barone, presidente dell’associazione Antigone, che segue i diritti dei detenuti, e don Franco Esposito, cappellano del carcere di Poggioreale, che hanno trattato delle condizioni “disumane” che si vivono nel mondo dei detenuti.
Leandro Limoccia, presidente del Collegamento Campano contro le Camorre, ha elencato i servizi che svolge l’associazione di volontariato a Portici sui temi delle politiche sociali, legalità, lotta alla povertà, difesa dei più deboli, dignità agli esclusi. Sono stati premiati i giovani studenti del Liceo Urbani vincitori del concorso che ha disegnato il nuovo logo dell’Ambito.
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