La battaglia per l’acqua pubblica, si arricchisce di un altro strumento per combattere  quella che molti cittadini ormai considerano una vera e propria prepotenza perpetrata ai loro danni dalla GORI la Società che gestisce la distribuzione dell’acqua  nell’area vesuviana .

E’ lo “Scudo Anti Gori”. Anche a San Giorgio, dunque, l’apertura  di uno sportello Regionale Anti GORI , per  iniziativa del Movimento 5 Stelle, che trova la sua sistemazione presso la sede del  “Movimento” in via  De Lauzieres 5. In questo sito, ogni giovedì dalle 16 alle 18 sarà a disposizione dei cittadini uno staff di professionisti  tra cui l’Avvocato Giovanni Mastroleo  per eventuali ricorsi contro le “ illegittime richieste” della GORI, tra cui le cosiddette partite pregresse. La situazione della gestione dell’acqua  si aggrava ogni giorno di più a causa dei sempre più frequenti mancati pagamenti delle  “bollette pregresse”   inviate dall’ente  e dei conseguenti distacchi delle utenze, definiti “illegittimi”,  che la Società sta effettuando in numero sempre maggiore , senza tenere conto del  diritto, stabilito dalla legge, a  una fornitura minima di sopravvivenza  di 50 litri pro capite.

Alla presentazione dello sportello con i consiglieri comunali sangiorgesi, il Deputato Luigi Gallo  che da sempre si occupa di questa tematica, il Consigliere Regionale Vincenzo Viglione  e  l’avvocato  Mastroleo.“Una iniziativa che abbiamo promosso per venire incontro alle esigenze dei cittadini   vessati dal gestore idrico Gori – ha dichiarato il Consigliere Comunale Danilo Cascone – sarà un punto di riferimento per tutti coloro che avranno bisogno di assistenza legale per orientarsi e districarsi nella foresta delle bollette pazze”. La battaglia sull’acqua pubblica vede da sempre in prima linea il M5S che ne ha fatto una delle sue priorità, e Gallo e Viglione hanno spiegato le criticità del disegno di  legge regionale approvato in Consiglio per il riordino della gestione del servizio idrico, che ha provocato  ultimamente i noti tafferugli  in Consiglio Regionale.

Sabato il “Movimento”  e la “Rete dei  Sindaci”,  manifesteranno  partendo da Piazza Matteotti e recandosi alla sede del Consiglio Regionale per  affermare nuovamente  il principio dell’acqua pubblica che “ Ancora una volta è stato calpestato-  dichiara Cascone – per volontà politica da parte del centro sinistra” .

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