“Il Partito Democratico sangiorgese sembra essere tutt'altro che degno di questo nome, dinnanzi ad un evidente rifiuto ad ogni tipo di istanza interna di cambiamento”, ha dichiarato in una nota inviata poco fa Danilo Roberto Cascone candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle di San Giorgio a Cremano.

“Nonostante le pressanti richieste interne di primarie – ha continuato Cascone – molto probabilmente i cittadini si troveranno la classica minestra riscaldata con una coalizione formata da una miriade di liste, molte delle quali nate ad uso e consumo del periodo elettorale”.

Il candidato sindaco grillino ha, anche, commentato la voce della candidatura dell’ex vicesindaco Giorgio Zinno che pare sia riuscito a mettere insieme l’intera coalizione di centro sinistra. “Si vocifera – ha detto – che l'ex vicesindaco debba essere il capo di questa coalizione, figura degna di un sistema partitocratico che per 8 anni consecutivi, e fino a poco tempo fa, ha portato la città ad un declino inesorabile. I cittadini sono stufi di essere amministrati dai soliti che da decenni occupano le poltrone della politica. Il centrosinistra cittadino si avvia per l'ennesima volta a non rappresentare altro che un centro di interessi che fino ad oggi ha avvantaggiato pochi e penalizzato molti”.

Mentre gli altri probabili candidati tentano di trovare la quadra , giovedì 2 aprile alle 19, presso lo Spazio 5 Stelle di via Nicolardi, si terrà il tavolo tematico su lavori pubblici ed urbanistica, un confronto con esperti del settore e cittadini per la compilazione del programma elettorale SANGIORGIO 2020.

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