San Giorgio, continua la tradizione del presepe Landolfi
Inaugurato il lavoro realizzato come ogni anno dal dottor Landolfi
26-12-2023 | di Claudio Di Giorgio
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
E’ tornata , come ogni anno, la consueta inaugurazione del presepe LANDOLFI che il Dottor Sergio Landolfi realizza in via Salvator Rosa di San Giorgio a Cremano in un’area del suo esercizio commerciale esposta al pubblico mostrandolo attraverso una grande vetrata . Una esposizione che contribuisce a mantenere viva questa importante tradizione culturale. Egli non smentisce così la sua grande passione per l’arte presepiale realizzando ogni anno un’opera che rappresenta la natività realizzata sullo stile dei presepi settecenteschi e assegnandogli ogni volta un tema. I temi fortemente voluti da Landolfi questo anno per il suo presepe sono tre , e sono riservati agli eventi tragici più importanti dell’anno che sta per concludersi. Landolfi li ha così sintetizzati : “ – non voltarti dall’altra parte rispetto alla violenza sulle donne; - non voltarti dall’altra parte rispetto alle guerre ; - dai luce al presepe con una stella che si accende e che sarà quella che si porta sempre nel cuore”.
La magia del presepe vivente di Pimonte
Ingresso speciale con doni ai bimbi e uno sconto sulla prossima edizione
Una saracinesca si è sollevata lentamente e ha mostrato in visione agli spettatori l’opera .
Il lato inferiore del presepe reca una scenografia di guerra con soldati in assetto di guerra e mezzi militari una chiara simbologia della tragicità della guerra di questi tempi , e in un secondo scenario vi sono i simboli della violenza sulle donne . Al di sopra invece splende il presepe con le scene di vita quotidiana che manda il messaggio di pace NO alla violenza . “ La nascita di Gesù - afferma Sergio Landolfi - ci fa vedere la stella cometa che ci indica la strada giusta per raggiungere questi obiettivi : la speranza in un mondo migliore, unità tra i popoli e fratellanza tra gli esseri umani” .
Questa realizzazione presepiale rappresenta per i visitatori una vera e propria immersione nell’antica realtà della natività come vista nel settecento, arricchita da antiche costruzioni contadine, scene di vita campestre fatte con statuine di grande valore e affascinanti e realistici luoghi che si mostrano in tutta la loro bellezza e perfezione esaltando il profondo impegno per la loro realizzazione.
Un lavoro di profonda pazienza e sacrificio di tempo che Landolfi ha sottratto al suo importante lavoro e alla famiglia e che ha voluto donare ai suoi concittadini quale simbolo della antica tradizione partenopea .
Al termine della manifestazione si è proceduto alla benedizione dell’opera che ha prodotto momenti di vera magia e commozione. Il folto pubblico accorso è stato allietato da un gruppo musicale che ha suonato per i presenti coordinato dall’artista Mario Conte e la cerimonia si è conclusa con un brindisi augurale che ha visto offerto ai presenti spumante e fette di panettone.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"