San Giorgio a Cremano. Calcio  d’inizio puntuale alle 21  dato da Gennaro Iezzo, e Gennaro Scarlato  l’ex portiere del Napoli e uno dei più forti difensori centrali italiani  e da Antonella Leardi  la mamma di Ciro Esposito il giovane tifoso azzurro ucciso a Roma  nel 2014 da un balordo romano, per la partita di calcio tutta al femminile  all’insegna  dello sport e della solidarietà. Spalti gremiti nonostante il freddo pungente per assistere all’incontro tra le ragazze dell'Atletico Portici e cittadine sangiorgesi dell’associazione “Ciro Vive”.

Non tacchi ma tacchetti e pantaloncini  questa volta per le giovani atlete ,  per  un’ora di  calcio  sotto gli occhi divertiti degli spettatori  al Campo Paudice di via Sandriana. Risultato finale 3 a zero per le giovani  sangiorgesi che hanno giocato la partita indossando una maglia bianca con l’immagine di Ciro Esposito e la scritta “Ciro Vive”. La manifestazione nell’ambito di Marzo Donna 2016  è stata voluta dall’amministrazione di san Giorgio nel quadro del tavolo per le pari opportunità .   “E’ una manifestazione nata con l'intenzione di sensibilizzare sul tema della violenza che riguarda le donne – ha dichiarato l'assessore Anita Sala -  e su quello della solidarietà, elementi imprescindibili per far crescere la nostra comunità".

Medaglie ricordo per tutte le atlete , targhe agli ospiti e la coppa alla squadra di San Giorgio dell’Associazione “Ciro Vive”.  Così Ciro Iezzo: “ Una bellissima manifestazione legata a un fatto importante come  la beneficenza, è doveroso essere sempre presenti a questi eventi e io  sono particolarmente legato alla associazione Ciro Vive. La gente guarda al mondo del calcio sempre al maschile, ma è bello vedere anche tante ragazze in campo e tante stanno diventando quelle che si avvicinano a questo sport”.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"