San Giorgio a Cremano. Forse ora si fa sul serio! Correva l’anno 2012 quando l’assessore ai lavori pubblici di San Giorgio con alcuni tecnici si recava nella settecentesca Villa Pignatelli di Moncalvo a Largo Arso per accertarne le condizioni di staticità e degrado e gli eventuali interventi a farsi.

Da allora solo una fitta incastellatura di tubi innocenti che ancora ne nascondono le forme. Dopo 4 anni una iniziativa concreta. “E’ importante che questa villa resti un bene irrinunciabile della città - ha dichiarato il Sindaco Giorgio Zinno agli ospiti presenti e alle telecamere che questa mattina hanno ripreso lo stato di degrado in cui versa la villa una delle meraviglie del Miglio d’Oro - Aiutateci a salvare la Villa. Il Palazzo non può essere lasciato cadere pezzo per pezzo sotto i nostri occhi, giorno dopo giorno. Abbiamo il dovere di chiedere al Ministro Franceschini e al Sovrintendente Cinquantaquattro di intervenire perchè questo è patrimonio dell'Italia non solo di San Giorgio".

L’idea è una mobilitazione culturale che susciti interesse e già da oggi le associazioni Ting(h)el e Tang(h)el e Comunità Nuova e le realtà culturali e imprenditoriali del territorio sono ben determinate a ricercare e individuare modi e strategie per  valorizzare un tale patrimonio. E’ iniziato questa sera nel salone delle feste, unico locale ad essere stato riportato a antico splendore, il primo evento culturale con una mostra di arti visive e interventi musicali e teatrali ,per un progetto più ampio che ha l'obiettivo di risvegliare le coscienze e tenere costantemente accesi i riflettori sul meraviglioso palazzo storico.

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