San Giorgio, piazza del municipio intitolata a Re Carlo di Borbone
Questa mattina la cerimonia all presenza della principessa Beatrice e del sindaco Zinno
13-04-2019 | di Claudio Di Giorgio
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Via la targa con il nome di Vittorio Emanuele II, avanti quella col nome del Re Carlo di Borbone. Giornata memorabile a San Giorgio a Cremano. Nella piazza principale della citta delle ville e della cultura intitolata fin dal dopoguerra a Vittorio Emanuele II è stata scoperta la nuova targa "Piazza Carlo Di Borbone Re di Napoli e Sicilia (1734 – 1759) “, alla presenza della principessa Beatrice di Borbone.
Uno sventolio di bandiere borboniche dopo circa 160 anni dalla promulgazione dell’unità d’Italia e una gran folla in piazza Municipio ha fatto da cornice a un evento tra i più attesi dai cittadini ma anche da storici, studiosi, appassionati e giornalisti, nonchè da tutti coloro che riconoscono l'immenso patrimonio artistico e culturale lasciato dal monarca illuminato nell'area del Miglio D'oro. Nella Sala del Consiglio comunale "Aldo Moro" si sono riuniti esperti, e studiosi e istituzioni per una breve tavola rotonda sul "monarca Illuminato".
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Nel cortile del municipio è stato scoperto un busto in marmo di Carlo di Borbone opera del maestro Guglielmo Muoio, donato alla città dall'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie. Nell'agorà antistante il municipio si è svolta poi la cerimonia ufficiale di intitolazione della piazza, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti della Città dei Bambini e delle Bambine e gli studenti dell'I.C. 2° Massaia.
"L'intitolazione della piazza a Carlo di Borbone rappresenta un cambiamento epocale per la nostra città – ha spiegato il sindaco Giorgio Zinno – L’evento di oggi non cambia quella che è la nostra storia nel riconoscersi nell’Italia la nostra grande nazione, ma è anche il sentire un grande orgoglio per un passato che ci da la forza e ci fa ben sperare nel futuro del sud “. La città scopre così l’afflato con gli antichi governanti borbonici, e la sua antica origine e si candida a leader per non dimenticare la vera identità storica di cui i Borboni sono stati parte significativa lasciando segni indelebili di inestimabili tesori artistici e culturali divenuti parte importante anche della storia d’Italia. L’atto finale della intitolazione della piazza a Re Carlo di Borbone è giunto dopo un lungo percorso fatto di atti ufficiali del Consiglio Comunale, della Commissione Toponomastica locale, di studi , di convegni pubblici su Carlo di Borbone, e grazie all’autorizzazione non facile della Prefettura e dell’Istituto di Storia Patria. La Città di San Giorgio è precursore in fatto di toponomastica. Già nel 2015 fu la prima città d'Italia a dedicare una strada ai Martiri di Pietrarsa. Oggi assume questo nuovo primato, denominando la piazza principale della città "Piazza Carlo di Borbone Re di Napoli" e riconoscendo così al re liberale meriti che vanno oltre i libri di storia".
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