San Giorgio, premio Troisi tanti artisti alla prima serata in un anniversario speciale
Nell'evento presentato il libro 'Trosi 70, Il Massimo dell'arte'
27-06-2023 | di Claudio Di Giorgio
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Al via il Premio Massimo Troisi nella Fonderia Righetti di Villa Bruno con la prima serata del lungo appuntamento di eventi della 5 giorni del “Premio Troisi” promosso dal comune di San Giorgio a Cremano per la sua XXIII edizione e che coincide con i 70 anni che oggi avrebbe il grande artista. Una serata che ha visto un interessante e piacevolissimo TALK SHOW dedicato a Massimo Troisi, cui hanno partecipato attori , registi , giornalisti ,critici e amici di Massimo. Tra gli ospiti Giorgio Zinno Sindaco di San Giorgio , Pietro De Martino Vice Sindaco , Alfredo Cozzolino la memoria storica per Massimo, il Direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli Antonio Parlati, il responsabile di Repubblica Napoli Ottavio Ragone, il giornalista e critico teatrale Giulio Baffi già direttore artistico del Premio Troisi il regista Marco De Notaris, e il produttore Gaetano Daniele che hanno raccontato Massimo a tutto tondo , questo figlio amato dalla città di San Giorgio , della sua carriera, della sua umanità .
Con la presentazione e la conduzione di Conchita Sannino, inviata di Repubblica e Gino Rivieccio Direttore Artistico del “Premio, la regia di Alessandro Bencivenga che ha realizzato anche il docufilm "IL mio amico Massimo" , nell’evento è stato ripresentato il libro "TROISI ’70, Il Massimo dell’arte", edito da La Repubblica, e realizzato in collaborazione con la Città di San Giorgio a Cremano e Regione Campania già presentato al pubblico a febbraio per approfondirlo meglio attraverso le vive e spesso dirette testimonianze, le considerazioni , le riflessioni di addetti ai lavori, di giornalisti e amici di Massimo i quali hanno raccontato la vita privata e professionale di Massimo Troisi i luoghi della sua infanzia e l’affetto che la comunità sangiorgese ha sempre nutrito nei confronti del suo concittadino più illustre ma anche per discutere approfonditamente dell’uomo e dell’artista come descritto nel Libro. Emozione e orgoglio hanno suscitato nei presenti in platea i sottofondi musicali con le musiche di Pino Daniele e le parole di Gino Rivieccio dedicate a Massimo Troisi : “Massimo non si finisce mai di conoscerlo , di impararlo , egli è come l’infinito, l’amore , il cielo , il mare è come uno scrigno in cui esplorare la grandezza di questo genio che da la misura della sua universalità”. Una bella serata in cui si è potuto conoscere ancora meglio di Massimo la sua originalità le sue imprevedibilità la sua intelligenza quel suo stile che sapeva esprimere e con il garbo con cui stava sulla scena insomma la grandezza del personaggio e quindi la sua radice napoletana con apertura internazionale che sapeva ben esprimere .
Non sono mancate performance musicali e visive. Ancora una volta è emersa a chiare lettere la ‘relazione d’amore’ tra i cittadini e Massimo che ha superato perfino i confini temporali, e che per la comunità Sangiorgese egli è presente ogni giorno. “ Non una operazione di ricordo o di nostalgia – fa sapere il Direttore Ottavio Ragone - ma il desiderio di restituire la freschezza e la vitalità e l’intelligenza di un personaggio rappresentata al massimo grado con la capacità di contaminarsi e di aprirsi rispetto al mondo anticipando ciò che poi è successo dopo nel cinema nella letteratura nelle fiction con la grande diffusione di Napoli e della napoletanità che sta dando grandi risultati e che ha possibilità ancora maggiori di ciò che si sta realizzando , ma alla cui base c’è un messaggio forte il cui grande megafono è TROISI”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"