Nasce dentro un barcone di immigrati Gesù Bambino, nel primo gigantesco presepe vivente realizzato a San Giorgio a cremano. 1500 comparse hanno animato il villaggio Corsicato dalle 18 alle 23. Il vignaiolo e il ristoratore con i loro clienti, il fruttivendolo, il pittore, il fioraio e tanti altri mestieri hanno popolato la zona nord della città,  chiusa al traffico, per volere del sindaco Giorgio Zinno. Anche i condomìni sono si sono trasformati in ambientazioni tradizionali del presepe, con cori dei bambini, danze e rappresentazioni tipiche del tempo.

Ma la cosa che più ha caratterizzato questa prima edizione del presepe vivente è stata la rappresentazione della Natività, nella chiesa del villaggio, dove Cristo viene rappresentato in braccio alla madre, con accanto san Giuseppe e un gruppo di migranti, tutti su un barcone in balia delle onde. Bilancio positivo dunque per questa prima esperienza organizzata dai residenti commercianti e studenti.  "Siamo orgogliosi che la nostra sia una città in movimento - ha detto il sindaco, in visita al presepe, dal basso provengono idee e iniziative che restituiscono a molti  il desiderio do essere parte attiva in una comunitá che si evolve". Si replica il 5 gennaio dalle 18.00 alle 23.00

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