Era stata preannunciata alcuni mesi fa ed ecco  che finalmente si va concretizzando  a San Giorgio a Cremano  la  nuova iniziativa,  la vetrina dei corti cinematografici  : prima edizione  del “Cremano Film Festival”  presentato  nella   serata di gala  svoltasi  nella Fonderia Righetti di Villa Bruno.  E’ così che   San  Giorgio, ormai,   può considerarsi senza dubbio terra di artisti  e di manifestazioni   socio culturali  che attraverso  sempre nuovi  progetti incrementa e migliora la   vivibilità e il benessere  della  sua  comunità .

Il  “Cremano Film Festival”, è dunque uno dei più importanti tra i vari progetti  sviluppati  e  presentati in questa città  e  consiste  in  una  rassegna cinematografica dedicata ai corti con tematiche sociali.  L’evento  assume una notevole rilevanza  perché  in tal modo  l’Amministrazione  di San  Giorgio  trasferisce il nome della città  tra quelle protagoniste  del cinema italiano  per le  migliori produzioni .      Si tratta di un  ulteriore passo avanti per l’immagine della città  dopo  la mediatica attenzione  suscitata   a livello nazionale  e internazionale dalle manifestazioni commemorative che si tengono annualmente in onore del  grande artista Massimo Troisi  figlio amato di questa terra.

Questo progetto   è stato messo in campo dal Sindaco Giorgio Zinno   insieme al il vice sindaco Pietro De Martino attraverso l’Osservatorio Cinematografico Vesuviano presieduto da Monica Todino che  ha visto in concorso oltre 240 cortometraggi  selezionati e giudicati da una giuria tecnica, composta dai soci dell’Osservatorio Cinematografico Vesuviano, dagli attori Gianni Parisi ed Antonio Milo e dalla Prof. ssa Giuseppina Scognamiglio, docente dell’Università Federico II DI Napoli.      

Madrina d’eccezione della manifestazione   Nunzia Schiano e la partecipazione di numerosi  registi del panorama cinematografico nazionale e  attori di tante fiction, film e serie tv.

Come si dice spesso, “le storie brevi sono le più intense” e quelle di questa vetrina appaiono un caleidoscopio di  originalità, di ide,  di  inventiva, talvolta realizzate con pochi  semplici  mezzi , che hanno mostrato l’assoluta capacità di giovani  autori di creare storie che  interessano e   attraggono  lo spettatore.  Trame sapientemente costruite  di storie non banali, talvolta semplici ma spesso complicate e significative  a volte inquietanti, racconti di storie dei nostri tempi e sceneggiature suggestive , una congiunzione  tra concretezza e fantasia . Drammatiche storie  spesso aderenti alla realtà che bene arrivano a collegarsi con  la realtà  di stupri, femminicidi, violenze sui bambini, tutto  attraverso personaggi ben tratteggiati da bravi    interpreti.

I lavori  premiati  sono stati  selezionati da una giuria tecnica e si riferiscono a Premio per il miglior Cortometraggio, Premio al miglior attore, Premio alla migliore attrice, Premio alla migliore regia, Premio alla miglior sceneggiatura, Premio Cremano Different SPECIALE GIURIA GIOVANI , Premio Menzione Speciale Giuria Popolare.    Un riconoscimento alla carriera poi   è andato postumo  ad Enzo Cannavale uno degli esponenti più alti del teatro napoletano.

Così il Sindaco Giorgio Zinno: “La nostra città ha una vocazione artistica molto evidente .  Ne sono testimonianza i tanti talenti che da Massimo Troisi in poi, sono nati a San Giorgio a Cremano. A loro vogliamo dedicare per la prima volta un festival che dia risalto a queste diverse professionalità e alle diverse forme di linguaggio audiovisivo”.

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