San Giorgio, Russia-Ucraina i motivi della guerra in un libro di Andrea Graziosi
La presentazione con l'autore a Villa Bruno
07-02-2023 | di Claudio Di Giorgio
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Mai la pubblicazione di un libro fu più opportuna e tempestiva come quella del volume: “L’Ucraina e Putin Tra Storia e Ideologia “ di Andrea Graziosi Docente di Storia Contemporanea, uno dei maggiori esperti italiani di storia sovietica presso l’Università Federico II di Napoli edito da Laterza. Nella grande sala della fonderia Righetti di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano presente il Sindaco Giorgio Zinno, l’ Assessore alle Politiche Scolastiche Giuseppe Giordano, il Ricercatore Indipendente Antonio Ferrara e Michele Ippolito Dirigente Politiche Scolastiche si è’ tenuto un incontro con numerosi studenti per informarli e dibattere sull’argomento.
Un libro che viene presentato ai convenuti nell’anniversario del primo anno di guerra del conflitto tra la Russia di Putin e l’Ucraina guidata da Zelens’kyj. Un libro ricco di passaggi storici che racconta il dramma che sta vivendo il popolo ucraino a seguito dell’Invasione da parte dell’ “orso” russo, le immense distruzioni e le tragedie umane che questo conflitto comporta e che sembrano non finire mai, in uno scenario sempre più fosco e in uno scontro sempre più feroce ma anche con il rischio che possa coinvolgere le libere democrazie dell’Europa occidentale e la NATO con la malaugurata conseguenza di una terza guerra mondiale.
Una tragedia che rischia di cambiare il mondo. Si descrive l’ assoluta presunzione di Putin sua e della sua classe dirigente di dichiarare la volontà di voler realizzare la denazificazione' dell’Ucraina arrogandosi autonomamente il diritto di decidere le sorti di un popolo approfittando della sua strapotenza militare e fino a giungere alla convinzione che avrebbe potuto conquistare tutto il territorio Ucraino in pochi giorni anche con il consenso degli stessi russi. Come si sa non è andata così e Putin rimane sempre più contrariato perché l’Ucraina guarda all'Unione Europea rinnegando quella Russa basata su una ideologia di forza che esalta il potere dello Stato e spinge a disprezzare l’occidente.
San Giorgio a Cremano, operazione sicurezza: raffica di controlli nei luoghi della movida
Il sindaco Zinno: 'Forze dell'ordine in azione per tutelare i cittadini'
Per lo storico Andrea Graziosi, autore del libro, appare chiaro che finché il regime del presidente russo sarà in vita la guerra non avrà né vinti né vincitori e pertanto continueranno i massacri e le distruzioni della terra Ucraina. Per spiegare questa tragedia in atto il Professore Grazioso descrive alcuni passaggi della storia del Novecento e prima e dopo il 1991. Una vicenda complessa, quella Ucraina, che parte dal regime sovietico delineato da Lenin passando per lo sterminio per fame degli ucraini voluto da Stalin allorchè la sua furia si abbattè sui contadini proprietari di terreni agricoli da loro stessi coltivati i quali avevano avuto l’audacia di contestare le collettivizzazioni forzate decise dal regime Bolscevico . La conseguenza fu una terribile carestia provocata da Stalin che causò nel '32-'33 in Ucraina più di quattro milioni di morti.
Le ragioni che hanno indotto Putin a riaccendere il conflitto dopo il 2014 con l’aggressione all’ Ucraina di febbraio 2022 e che scatenano tutta la sua ira , sono frutto della sua ideologia aggressiva e sarebbero collegate alla preoccupazione che l’avvicinamento di Kyiv all’occidente stia crescendo troppo e potrebbe costituire una minaccia e un contagio corruttore per il mondo russo che va difeso. Una strategia che il Prof Grazioso definisce “megalomane” diretta a cambiare gli equilibri del mondo per fare della Russia uno dei suoi centri di potenza.
“La Nuova Europa Continentale, conclude il Professore Graziosi nel suo libro, se vuole esistere con il suo progetto statuale deve riflettere su cosa può e potrebbe essere il nuovo mondo alla luce dell’invasione dell’Ucraina. Per farlo avrebbe bisogno di una leadership politica che ancora non si vede ma potrebbe emergere e che sarà chiamata non solo a decidere dei suoi confini ma anche della forza necessaria a difenderli”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"