La giunta comunale di San Giorgio a Cremano, presieduta dal sindaco Giorgio Zinno, ha deliberato di proporre al Consiglio l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un’ampia tenuta con caseggiati e serre tra via Manzoni e via Pini di Solimene, realizzata parzialmente in maniera abusiva e sequestrata dalla magistratura a Concetta e Salvatore Cuccaro nel giugno scorso. Il governo cittadino ha proposto che l’utilizzo futuro dell’immobile sia destinato a “fini esclusivamente sociali”.

Lo scorso 6 agosto è avvenuta l’immissione in possesso da parte del Comune degli immobili dopo che i proprietari si erano rifiutati di abbatterli. L’8 luglio è stato trascritto all’Agenzia delle Entrate il passaggio di proprietà a vantaggio del Comune. L’Ente di piazza Vittorio Emanuele II potrà, dunque, destinare a finalità pubbliche fabbricati, terreni, capannoni, percorsi pedonali e carrabili completi di sistemi di innaffiamento, antincendio, elettrici, un gazebo in legno, ricoveri per animali, serre, un vigneto, piantagioni di alberi da frutta.

“Nella nostra città nessuno è al di sopra della legge: ne abbiamo dato un’ulteriore dimostrazione. Siamo consapevoli – spiega il sindaco Zinno – che l’acquisizione al nostro patrimonio di una tale tenuta, costruita in parte in spregio alle norme vigenti, potrà diventare un’occasione per la nostra Città. Insieme al Consiglio Comunale decideremo quale sarà il modo migliore per mettere a disposizione delle famiglie, dei bambini, degli anziani sangiorgesi una struttura così ampia e dalle grandi potenzialità”.

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